Crisi climatica: a quanto ammonta la responsabilità finanziaria di chi inquina?

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nature, i Paesi più sviluppati dovrebbero pagare 192.000 miliardi di dollari entro il 2050 come risarcimento ai Paesi in via di sviluppo per i danni causati dal cambiamento climatico. Inoltre, le principali compagnie produttrici di combustibili fossili dovrebbero versare 209 miliardi di dollari all’anno dal 2025 al 2050 per riparare i danni causati dalle loro attività.

Questo dibattito sulla giustizia climatica e sulla responsabilità dei maggiori inquinatori è in corso da molti anni. Tredici anni fa, durante la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici a Cancún, si è riconosciuta la responsabilità dei Paesi più ricchi e industrializzati di sostenere i costi della mitigazione del clima, compresi i costi della transizione per i Paesi in via di sviluppo.

Tuttavia, l’attuazione di tali accordi è stata problematica. Il Fondo verde per il clima, creato per sostenere finanziariamente i Paesi colpiti dal cambiamento climatico, non ha ricevuto i finanziamenti promessi. Ad esempio, l’uscita degli Stati Uniti dagli Accordi di Parigi ha bloccato i versamenti diretti al fondo.

Lo studio ha evidenziato la necessità di ripartire in modo equo la responsabilità delle emissioni di carbonio nonostante i Paesi in via di sviluppo abbiano contribuito in minima parte al cambiamento climatico. Alcuni Paesi dovrebbero ridurre le loro emissioni più del 75% rispetto alle loro quote consentite, mentre altri Paesi sviluppati hanno superato di gran lunga le loro quote e dovrebbero pagare compensazioni finanziarie.

L’analisi ha anche suggerito che le principali aziende produttrici di combustibili fossili dovrebbero pagare una somma significativa come risarcimento per i danni causati dal loro contributo alle emissioni di carbonio. Questo potrebbe ammontare a 209 miliardi di dollari all’anno dal 2025 al 2050, con Saudi Aramco come principale responsabile con una quota di 43 miliardi di dollari.

Questi studi e dibattiti indicano la necessità di affrontare la questione della responsabilità e del risarcimento per i danni causati dal cambiamento climatico. Mentre gli sforzi per mitigare l’impatto climatico devono coinvolgere tutti i Paesi, è importante che i principali inquinatori e i Paesi più ricchi assumano una responsabilità adeguata per i danni causati e supportino finanziariamente quelli più colpiti dal cambiamento climatico.

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