Immaginate un mondo in cui i cerotti indossabili cambiano colore per tenere traccia dei vostri segni vitali, o le etichette di spedizione si illuminano per indicare la temperatura o la sterilità degli alimenti. Questo futuro potrebbe non essere così lontano grazie a un nuovo tipo di display flessibile sviluppato dai ricercatori della UBC (University of British Columbia). In un recente studio pubblicato su ACS Applied Materials and Interfaces, la ricercatrice Claire Preston ha presentato un dispositivo capace di cambiare colore in tempo reale, in modo rapido e reversibile. Questo display elastico può allungarsi fino al 30% senza perdere prestazioni ed è relativamente economico da produrre. Nel passato, i tentativi di creare display estensibili hanno incontrato limitazioni a causa di progetti complessi e materiali poco adatti. Tuttavia, i ricercatori si sono basati sui display elettrocromici per superare certi limiti. Questi display sono in grado di cambiare colore reversibilmente e richiedono un basso consumo energetico.
La nuova frontiera dei materiali elettrocromici
Il dispositivo utilizza il PEDOT: PSS, un materiale elettrocromico composto da un polimero conduttivo combinato con un liquido ionico. Il termine “elettrocromico” si riferisce a un tipo di materiale o dispositivo che può cambiare il proprio colore in risposta a un campo elettrico o a una corrente elettrica. In pratica, un materiale di questo tipo può alterare la sua tonalità, luminosità o trasparenza quando viene applicata una tensione o una corrente. Il display risulta trasparente e sembra un elastico rigido. Per garantire che i sottili strati di PEDOT possano allungarsi senza rompersi, il team di ricerca ha aggiunto un elettrolita polimerico solido e un materiale di incapsulamento elastico chiamato stirene-etilene-butilene-stirene (SEBS).
Le varie applicazioni
Le possibilità di utilizzo di questo display elastico sono estremamente interessanti. Potrebbe essere integrato in dispositivi indossabili per il monitoraggio biometrico, fornendo un feedback visivo in tempo reale sui segni vitali. Inoltre, potrebbe essere utilizzato sulla pelle dei robot per consentire loro di visualizzare informazioni e interagire in modo più intuitivo con gli esseri umani. Grazie al basso consumo energetico e alla sua economicità, questa tecnologia potrebbe trovare applicazione in dispositivi monouso come cerotti indicatori per scopi medici o etichette intelligenti per imballaggi sensibili. Potrebbe persino essere utilizzata per cambiare attivamente il colore di giacche, cappelli e altri indumenti. Nonostante sia necessario ulteriore lavoro per integrare questo dispositivo nella vita di tutti i giorni, questa scoperta ci avvicina un passo più vicino a un futuro in cui i display flessibili ed estensibili saranno una parte comune della nostra vita quotidiana. Grazie a questi schermi innovativi, potremmo presto assistere a un’interazione più intuitiva tra noi e la tecnologia che ci circonda grazie a dispositivi più flessibili, adattabili e interattivi.