È stata scoperta una rara nursery di polpi nelle profondità del mare al largo della costa della Costa Rica. Si tratta di un fenomeno incredibilmente affascinante per la biologia marina, poiché non esistono praticamente grandi aree di riproduzione per queste creature, e questa scoperta porta il totale a tre località conosciute in tutto il mondo, secondo quanto riportato da Science Alert. Inoltre, i sommozzatori hanno individuato una nursery vicina, già scoperta in precedenza e risultata inattiva, che è stata nuovamente utilizzata dai cefalopodi. 18 scienziati internazionali che si sono avventurati in mare a bordo della nave di ricerca Falkor, dell’Istituto Schmidt, e sono riusciti a localizzare il sito riproduttivo dei polpi utilizzando le telecamere subacquee di un’imbarcazione per immersioni a distanza; i video della schiusa dei piccoli sono ora disponibili su YouTube.
Un sito sicuro che ha, forse, portato la nascita di una nuova specie
Gli scienziati suggeriscono che queste nursery sono così sicure e isolate dai predatori dei polpi che le creature rivestite di tentacoli potrebbero aver generato una nuova specie al loro interno. Secondo i ricercatori delle profondità marine dello Schmidt Institute, la nuova specie, che potrebbe essere stata generata all’interno della nursery dei polpi, sembra appartenere al genere Muusocotpus, che non ha sacche d’inchiostro e prospera in climi più freddi. La nursery, che è stata scoperta al largo della costa della Costa Rica, si trova a quasi 3.000 metri sotto la superficie dell’oceano, ed è fiancheggiata da una serie di bocche idrotermali a bassa temperatura, che in genere si aggirano intorno ai 6° C, rendendo la zona di deposizione delle uova perfetta per questo tipo di animale. In ogni caso, la nuova nursery è stata scoperta grazie a un sommergibile telecomandato chiamato ROV SuBastian, che ha permesso di catturare filmati e caricarli su Internet per consentire a scienziati e appassionati di fauna marina di tutto il mondo di dare un’occhiata.