Super Mario Bros. – Gli spot live-action anni Duemila erano così pericolosi che un interprete ha rischiato di morire sul set
Tim Lawrence ha raccontato di un incidente che lo stava vedendo affogare in una piscina durante uno spot di Super Mario Bros.
Prima che Super Mario Bros. arrivasse sul grande schermo con il lungometraggio animato uscito nelle sale cinematografiche qualche mese fa, tra la fine degli anni Novanta ed i primi Duemila sono stati realizzati degli spot pubblicitari live-action da parte di Nintendo, rivelatisi piuttosto pericolosi. A tal punto che l’interprete di Yoshi ha rischiato di morire durante uno spot su Mario Party 4.
L’interprete di Yoshi si chiama Tim Lawrence, ed ha dichiarato di essersi trovato sul punto di affogare in acqua, durante una scena ambientata in una piscina. Lawrence ha tentato disperatamente di cercare qualcuno che lo potesse salvare, nonostante il costume inzuppato lo stesso facendo calare a fondo.
Il costume assorbendo tutta l’acqua era arrivato a pesare 90 chili- ha rivelato- e ho iniziato ad affondare dentro la piscina. Il gruppo di lavoro non si era accorto di niente perché aveva scambiato la mia mano tesa per un pollice alzato.
Dopo quell’esperienza ciò che ha imparato è:
L’unica cosa che apprendi lavorando nell’industria cinematografica è che nessuno ti dice cosa rischi veramente; crei solo quella situazione partendo da qualcosa che sul set, magari inizialmente, non funziona.
E l’aspetto ancora più curioso di tutto ciò è che Tim Lawrence non era neanche uno stuntman, bensì un illustratore che supportava la designer dei costumi Kathy Lawrence.
- Behind The Dangerous Stunts Of Nintendo’s Iconic Mario Commercials (gameinformer.com)
