Subito dopo la decisione di Twitter di diminuire il numero massimo di tweet che gli utenti possono visualizzare in un giorno, una misura straordinaria e temporanea presa per contrastare un tentativo di data scraping su vasta scala, numerosi utenti del social network hanno iniziato a guardarsi attorno per cercare un’alternativa. Secondo The Verge, molti l’avrebbero trovata in BlueSky, un social network decentralizzato simile a Twitter di cui vi avevamo parlato in un nostro speciale.
Bluesky è stata costretta ad interrompere temporaneamente le nuove iscrizioni per cercare di risolvere i problemi di prestazioni che ha riscontrato dopo che Twitter ha introdotto limiti sul numero di tweet visibili al giorno. Nonostante sia ancora necessario un codice di invito per poter partecipare a Bluesky, sembra che l’afflusso di nuovi utenti abbia creato numerosi problemi.
“Abbiamo deciso di sospendere temporaneamente le iscrizioni a Bluesky, nel frattempo il nostro team sta continuando a risolvere i problemi di prestazioni esistenti”, ha scritto Bluesky in un post. “Vi aggiorneremo non appena i codici di invito saranno nuovamente attivi. Non vediamo l’ora di poter accogliere più utenti nella nostra versione beta di BlueSky!”
Immediatamente dopo il sorgere dei primi problemi, la pagina ufficiale di BlueSky segnalava che il social stava affrontando “un peggioramento temporaneo delle prestazioni“. Il social, tecnicamente, non è mai andato offline. Semplicemente, l’improvviso afflusso di nuovi utenti ha fatto sì che le prestazioni generali della piattaforma ne risentissero: ad esempio, caricare un post, specie se con contenuti multimediali, può richiedere molto tempo.
In un altro post, Bluesky ha comunicato di star affrontando “un traffico estremamente elevato”. Paul Frazee, un ingegnere di BlueSky, ha comunicato che l’organizzazione sta aggiornando l’applicazione nel tentativo di mitigare il problema.