Tesla non costruirà una Gigafactory in Spagna, dopo che l’indiscrezione era stata pubblicata dai quotidiani

Tesla ha abbandonato i piani per costruire una Gigafactory a Valencia, in Spagna, dopo che le negoziazioni sono state rese pubbliche dai quotidiani. Secondo il blog specializzato Teslarati, l’azienda era in trattative avanzate con il governo spagnolo, ma si è ritirata a causa della fuga di notizie. Tesla intende realizzare un secondo impianto in Europa, dopo i risultati più che incoraggianti ottenuti dalla Gigafactory di Berlino, in Germania.

Le indiscrezioni sull’interesse di Tesla per la Spagna erano emerse ad inizio di questo mese. All’epoca le trattative venivano già definite come in uno “stadio estremamente avanzato”. La seconda Gigafactory europea sarebbe dovuta sorgere nei pressi della città di Valencia. Secondo il quotidiano Cinco Dìas, il primo a dare la notizia, Tesla avrebbe dovuto investire circa 4,5 miliardi di euro. Soldi che ora andranno da un’altra parte: in Francia, probabilmente, anche se di definitivo non c’è ancora nulla.

Tesla era “una delle numerose multinazionali con cui il governo valenciano era in dialogo per insediarsi nella regione”. La fuga di notizie, che è verosimilmente opera di un funzionario del governo, avrebbe profondamente indispettito i dirigenti di Tesla, che l’hanno interpretata come una mancanza di rispetto e un sintomo di poca serietà. Il presidente della regione, Ximo Puig, ha smentito di essere coinvolto nella fuga di notizie.