In Starfield quasi tutti i pianeti esplorabili non ospiteranno forme di vita. Lo ha dichiarato Todd Howard durante un’intervista rilasciata ai microfoni Kinda Funny Games, riferendo che solo 100 degli oltre 1000 pianeti presenti nel gioco saranno effettivamente abitati.
Per noi si tratta di darti delle scelte quando controlli le attività che puoi svolgere in un sistema planetario. Ecco le molte cose che potresti fare”, ha detto il game director di Starfield. “Ciò potrebbe includere il visitare pianeti aridi che sono lì solo per raccogliere risorse o pianeti con grandi città e insediamenti che i giocatori possono esplorare o in cui progredisce la storia”.
Ovviamente è procedurale, quindi sarebbe impossibile creare a mano un intero pianeta”, ha aggiunto. “Quello che facciamo è realizzare a mano location individuali e alcune di queste sono posizionate in punti specifici, come le città principali e altri luoghi relativi alle missioni e poi abbiamo altre che vengono generate o posizionate quando atterri a seconda del pianeta.”
Howard ci ha tenuto comunque a ribadire che anche i pianeti privi di forme di vita saranno altrettanto piacevoli da esplorare. Ogni pianeta è composto da biomi differenti e con diverse risorse. Alcuni pianeti saranno desertici, altri ghiacciati, e altri ancora avranno fitte giungle, aree più tecnologiche, aree montuose e altro ancora. In altre parole, l’esplorazione dei pianeti si baserà sulla distinzione tra i vari pianeti e su ciò che hanno da offrire e sarà interessante scoprire quale di questi ospiterà forme di vita sconosciute.
Vi ricordiamo che Starfield sarà disponibile a partire dal 6 settembre 2023 per PC, Xbox Series X|S e su Game Pass al lancio.
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