Crisi climatica: le “strisce del clima” colorano le bianche scogliere di Dover

Le bianche scogliere di Dover, simbolo del Regno Unito, hanno assunto i colori della crisi climatica in una spettacolare proiezione chiamata “strisce del clima”. L’Università di Reading ha trasformato le celebri pareti calcaree della costa inglese sulla Manica in un grande schermo per visualizzare gli effetti del riscaldamento globale e l’inerzia politica nel contrastarlo.

Le scogliere sono state dipinte con barre colorate verticali che vanno dal blu al rosso, rappresentando intuitivamente gli effetti della crisi climatica. Ogni striscia corrisponde alla temperatura media di un anno rispetto alla temperatura media dell’intero periodo preso in considerazione. Il blu freddo è a sinistra, mentre il rosso caldo si trova a destra.

L’idea di rappresentare in modo semplice l’aumento graduale della temperatura del pianeta negli ultimi cento anni rispetto all’era preindustriale è nata nel 2018 grazie al professor Ed Hawkins, un noto scienziato del clima dell’Università di Reading e del National Centre for Atmospheric Science. Questa iniziativa fa parte di una campagna chiamata “Show Your Stripes” (mostra le tue strisce) che mira a visualizzare i dati sul cambiamento climatico.

La creatività si unisce alla scienza per comunicare in modo efficace e diretto informazioni complesse, come dimostrato anche dalla “spirale del clima” creata dal Scientific Visualization Studio della NASA. Questa rappresentazione visiva mostra l’aumento della temperatura della Terra dal 1880 al 2022. Lo stesso team di ricercatori ha anche prodotto una serie di video straordinari che visualizzano le dinamiche di emissione e assorbimento di anidride carbonica nelle diverse regioni del pianeta.

Le “strisce di riscaldamento” rappresentano visivamente le variazioni di temperatura medie annue di ogni Paese, regione o città nel corso dell’ultimo secolo e oltre. Solitamente, le strisce iniziano intorno al 1900 e terminano nel 2022, ma per alcune località partono dal diciannovesimo o addirittura dal diciottesimo secolo.

Le scogliere di Dover, oltre a essere una rappresentazione visiva dell’aumento della temperatura, sono anche un segno evidente dell’erosione costiera, che è un sintomo della crisi climatica. Recentemente, sono state diffuse immagini dell’instabile scogliera sull’East Sussex che si affaccia sulla Manica, crollata parzialmente. Le autorità hanno emesso avvisi di pericolo per evitare che i turisti si avvicinino troppo al bordo delle scogliere.

Un altro caso recente è quello del villaggio di Hemsby sulla costa orientale, dove è stata necessaria l’evacuazione di parte della popolazione e la demolizione di alcune case a rischio di cadere in mare a causa dell’erosione costiera.

Un’altra zona conosciuta per la sua drammatica situazione è un tratto del litorale nello Yorkshire, che subisce uno dei tassi di erosione più alti in Europa, raggiungendo in alcuni punti quasi 4 metri all’anno.

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