Sono passati tre anni da quando Apple ha iniziato la transizione della sua linea di Mac con chip Intel a quelli con i suoi chip in silicio, e il progetto si conclude oggi con l’ultimo prodotto che ha effettuato la transizione: il Mac Pro desktop tower.

Sebbene il Mac Pro possa sembrare simile al suo predecessore dall’esterno, internamente le cose sono cambiate radicalmente. Non c’è più la CPU Xeon di Intel e la scheda grafica Radeon Pro di AMD, ma al loro posto c’è un nuovo e potente chip chiamato M2 Ultra.

Le caratteristiche del nuovo Apple Mac Pro

Il chip M2 Ultra, che si trova anche nel nuovo Mac Studio, è dotato di una CPU con 24 core e una GPU con fino 76 core. Inoltre, offre il doppio della memoria e dello storage SSD rispetto al vecchio Mac Pro. Secondo Apple, il nuovo Mac Pro sarà “3 volte più veloce” rispetto alla sua controparte Intel. Un balzo prestazionale davvero notevole. Il Mac Pro vanta una memoria di 192 GB, consentendo di gestire agevolmente progetti complessi e applicazioni di editing video ad alte prestazioni. Le caratteristiche di questo nuovo Mac Pro sono simili a quelle del Mac Studio, ma la differenza principale risiede nella maggiore capacità di espansione e nel numero di porte offerte dal Mac Pro. Questo è fondamentale per coloro che necessitano di supporto per schede di espansione tradizionali, come le potenti schede grafiche. Anche se il Mac Pro non supporta schede grafiche esterne, il chip M2 Ultra integrato offre prestazioni eccezionali. Dal punto di vista delle connessioni è dotato di otto porte Thunderbolt 4 (sei sul retro e due sulla parte superiore) e sette slot PCI Express Gen 4 (sei dei quali sono aperti). Inoltre, ci sono tre porte USB-A (una nella parte superiore e due sul retro), due porte HDMI in grado di gestire risoluzioni fino a 8K e frequenze di aggiornamento fino a 240 Hz. Per quanto riguarda le connessioni di rete, sono presenti due porte Ethernet 10Gb, che garantiscono una connettività ultraveloce. Ah, c’è anche il jack per le cuffie. Apple sottolinea che tutte le porte posteriori, inclusi sei porte Thunderbolt, tre porte HDMI, due porte USB e il jack per le cuffie, sono collocate su un’unica scheda PCI Express inclusa, eliminando la necessità di un pannello posteriore cablato. Ciò semplifica l’installazione e l’utilizzo del Mac Pro, rendendolo estremamente versatile e di facile gestione. Per quanto riguarda la connettività wireless, il Mac Pro supporta il Wi-Fi 6e e il Bluetooth 5.3, consentendo una connessione senza problemi con dispositivi esterni e reti ad alte prestazioni. Il nuovo Mac Pro è disponibile sia nella versione tower che in quella rack (un server rack ha gli stessi componenti di un server a torre, ma con un ingombro ridotto).

Veniamo alla domanda interessante: Quanto costa questo nuovo gioiello di Apple?

Il prezzo di partenza del Mac Pro è di 8.499 € ed è possibile preordinarlo dall’Apple Store a partire da oggi. Le prime spedizioni avranno luogo a partire dal 13 giugno. In sintesi, il nuovo Mac Pro rappresenta il culmine della potenza e delle prestazioni per i professionisti creativi. Grazie al processore M2 Ultra e alle caratteristiche avanzate, questo computer è in grado di offrire un’esperienza di lavoro fluida e straordinariamente potente grazie al Rendering 3D fino a 7,6 volte più veloce grazie al render OTOY Octane X, le prestazioni 3D in tempo reale 4,9 volte più potenti in Autodesk Maya, e la transcodifica video ProRes in Compressor 3,8 volte più veloce rispetto a un Mac Pro con processore Intel, configurato.