Farmaci oncologici: Msd investe 200 milioni di dollari in Italia per la produzione
L'azienda intende generare e diffondere valore nel sistema sanitario italiano, promuovendo l'innovazione, l'eccellenza e l'occupazione.
Msd, un’importante azienda farmaceutica, ha annunciato un investimento decennale di 200 milioni di dollari in Italia per la produzione di farmaci oncologici. L’annuncio è stato fatto durante una conferenza stampa a Roma, presso la sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy, alla presenza di illustri ospiti tra cui il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il ministro della Salute, Orazio Schillaci. Grazie alla partnership siglata con Bsp Pharmaceuticals Spa, una delle principali organizzazioni di sviluppo e produzione conto terzi (Cdmo) al mondo nel settore dei farmaci antitumorali, Msd aumenterà significativamente i suoi investimenti in Italia nel settore oncologico.
Secondo Msd, questo annuncio è in linea con l’obiettivo aziendale di essere sempre più un partner delle istituzioni e di essere presente sul territorio italiano. Attraverso numerose partnership e investimenti in ricerca e sviluppo, l’azienda intende generare e diffondere valore nel sistema sanitario italiano, promuovendo l’innovazione, l’eccellenza e l’occupazione. L’accordo con Bsp Pharmaceuticals porterà anche un valore aggiunto significativo in termini di occupazione, con circa 100 dipendenti che saranno assunti da Bsp, e un valore annuo di circa 5 milioni di euro in attività correlate, grazie all’approvvigionamento di materiali da parte di aziende locali.
All’annuncio erano presenti anche importanti personalità, tra cui il Chargé d’affaires ad interim dell’Ambasciata degli Stati Uniti, Shawn Crowley, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, il chairman & CEO di Merck & Co., Rob Davis, la presidente e amministratrice delegata di Msd Italia, Nicoletta Luppi, e il presidente e CEO di Bsp Pharmaceuticals Spa, Aldo Braca. Questo investimento rappresenta un segnale positivo per l’industria farmaceutica italiana e conferma l’importanza dell’Italia come centro di eccellenza nella produzione di farmaci oncologici di derivazione biotecnologica.
