La Camera ha approvato la proposta di legge 622 che riguarda lo screening del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica. La legge prevede l’istituzione di un programma di screening nazionale pluriennale, con il finanziamento garantito attraverso un fondo specifico. Sarà compito del ministero della Salute elaborare questo programma diagnostico. Inoltre, la legge istituisce un Osservatorio su diabete e celiachia composto da medici esperti delle due patologie, associazioni di pazienti e rappresentanti del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità.
L’Associazione italiana celiachia (Aic) ha accolto con favore l’approvazione della legge, sottolineando l’importanza di dare la giusta attenzione alla diagnosi di una malattia che è ancora sottostimata in Italia. Attualmente, solo il 40% dei pazienti celiaci ha una diagnosi e può accedere alle cure necessarie. L’Aic ha seguito da vicino i lavori parlamentari e si è mostrata soddisfatta dell’attenzione dedicata dalle diverse forze politiche al coinvolgimento delle associazioni di pazienti durante il processo legislativo e nella fase di messa a punto del programma di screening.
La presidente dell’Aic, Rossella Valmarana, ha sottolineato l’importanza della diagnosi precoce della celiachia per prevenire complicanze gravi e migliorare la salute e la qualità della vita dei pazienti. L’associazione continuerà a seguire da vicino l’iter legislativo e proporrà ulteriori miglioramenti, come la riduzione dell’Iva sugli alimenti specificamente formulati per i celiaci, al fine di rendere più accessibili tali prodotti.
Inoltre, l’Aic si è mostrata soddisfatta per la nascita dell’Intergruppo parlamentare su celiachia, allergie e alimenti a fini medici speciali (Afms), al quale l’associazione ha partecipato attivamente. L’Intergruppo, composto da membri della Camera e del Senato, si occuperà di approfondire i temi legati alla celiachia e coordinare le azioni parlamentari in questo ambito.
L’Aic continuerà a seguire da vicino l’attività dell’Intergruppo e contribuirà con proposte e iniziative a favore dei pazienti celiaci. Inoltre, l’associazione sarà impegnata nell’iter legislativo di un disegno di legge per la modifica di una legge esistente, che comprende alcune richieste avanzate da tempo dall’Aic, come la digitalizzazione completa in tutte le regioni, la formazione degli operatori della ristorazione e il miglioramento delle pratiche di diagnosi e follow-up della celiachia.