Le autorità di San Francisco hanno aperto una nuova indagine su Twitter dopo che sei ex dipendenti di alto livello hanno intentato una causa contro l’azienda, secondo quanto riportato da AP e il San Francisco Chronicle. La parte attrice accusa l’azienda di aver violato numerosi leggi locali e federali e di violare i codici sull’edilizia nel tentativo di trasformare alcune stanze della sede centrale in camere da letto per i dipendenti.

Le autorità cittadine hanno avviato un’indagine sulla società per la prima volta nel dicembre 2022, dopo che un’inchiesta di Forbes aveva rivelato che  alcune sale conferenze del quartier generale dell’azienda erano state convertite a spazi dove il personale potesse riposare.

Joseph Killian, ex responsabile principale dei progetti di design e costruzione globale di Twitter, ha dichiarato che il team di Musk gli avrebbe espressamente chiesto di violare alcune regole del codice sull’edilizia di San Francisco, ad esempio quanto gli sarebbe stato ordinato di rimuovere alcune luci automatiche, di quelle che si spengono e accendono in base al movimento, perché disturbavano il personale che cercava di dormire. Peccato che gli uffici come quello di Twitter siano obbligati ad usare quel genere di luci, per motivi di risparmio energetico. Peraltro, il proprietario della struttura a cui Twitter paga un affitto aveva espressamente negato l’autorizzazione, ma Killian sarebbe comunque stato obbligato ad assumere un elettricista incaricato di svolgere i lavori, pur senza autorizzazione.

Killian ha anche affermato di aver ricevuto l’ordine di installare serrature più economiche, rimuovendo quelle precedenti, che potevano essere sbloccate in automatico in caso di emergenza. “Sappiate che in caso di emergenza i soccorsi non potranno entrare”, aveva obiettato. Ma l’azienda non ha voluto sentire ragioni. Killian ha raccontato di essersi licenziato quel giorno stesso.