Alcune aziende tech sono così innovative da fare il giro, e finire per reinventare il passato. Deve essere questo il caso di Uber, che questa settimana ha annunciato che sarà possibile prenotare una corsa con il suo servizio alla vecchia maniera: prendendo il telefono per chiamare un numero verde e parlare con – Dio ce ne scampi – un operatore in carne ed ossa. Yikes. 

Uber ha annunciato l’apertura di una linea telefonica gratuita (1-833-USE-UBER, quindi 1-833-873-8237) per prenotare un viaggio immediato o futuro in lingua inglese o spagnola, proprio come un normale taxi (yikes x2). Questa è solo una delle diverse nuove funzionalità annunciate dall’azienda, tra cui anche la possibilità di dividere le spese di viaggio o per il cibo a domicilio con altri utenti, oltre che la possibilità di regalare un ordine con Uber Eats, facendo anche pervenire un videomessaggio al destinatario.

Inoltre, Uber ha annunciato un nuovo tipo di account per adolescenti con funzionalità di sicurezza aggiuntive. Uber afferma che solamente i conducenti più qualificati – con molti anni di servizio senza incidenti e un punteggio elevato – potranno accettare le corse prenotate dagli adolescenti. Ad ogni modo, non è chiaro se questo servizio sia stato pensato per proteggere gli adolescenti o per proteggere gli autisti da quest’ultimi, considerato che gli autisti avranno la facoltà di esprimere la preferenza di non accettare mai le corse prenotate da minorenni.

Gli account per adolescenti hanno una serie di funzionalità di sicurezza integrate, tra cui registrazioni audio, RideCheck (che controlla se l’auto con a bordo i passeggeri è ferma da troppo tempo) e l’opzione di utilizzare un codice PIN per garantire che i giovani utenti salgano sulla macchina giusta.