Tutti su! Buon compleanno Claudio, prodotto da Friends & Partners insieme con Come srl, in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma e distribuito da Medusa Film, conferma con numeri ancora più rilevanti il grandioso esordio di ieri, candidandosi a evento musicale più visto al cinema del 2023.
Il film evento tratto dal dodicesimo e ultimo concerto a Caracalla di Claudio Baglioni ha ottenuto difatti 129mila euro (129.934) e 14.392 presenze con una crescita di oltre il 20% in 2 giorni, per un totale di 236 mila euro e 26.133 ingressi, un successo che permette all’evento di proseguire la sua permanenza nelle sale oltre la giornata di oggi. Grazie al successo al botteghino e alla grande richiesta del pubblico, difatti, la pellicola, originariamente programmata come evento speciale di tre giorni per il 15-16-17 maggio, proseguirà l’uscita nei cinema anche da giovedì 18 maggio in poi.
Il film è tratto da “Dodici Note – Tutti su!”, i dodici straordinari eventi che hanno avuto luogo dal 3 al 19 giugno 2022 alle Terme di Caracalla: prima volta in assoluto per un artista pop ad aver aperto la Stagione Lirica del Teatro dell’Opera di Roma. “Dodici Note – Tutti su!” ha visto Baglioni accompagnato da 123 tra musicisti, coristi e performer classici e moderni, con la direzione artistica e la regia teatrale di Giuliano Peparini e la videoregia di Duccio Forzano. In scena anche l’Orchestra Italiana del Cinema, fondata negli storici studi di registrazione “Forum Studios” e diretta da Danilo Minotti, autore degli arrangiamenti insieme a Paolo Gianolio, e il Coro Giuseppe Verdi con il Direttore Artistico Marco Tartaglia e il Maestro del Coro Anna Elena Masini.
La suggestione più forte che questa serie di concerti straordinari mi ha trasmesso è quella di essermi ritrovato letteralmente circondato e avvolto dai suoni di una grandissima orchestra, le voci di un coro straordinario e dai movimenti dei performer, e aver avuto, come mai in passato, la percezione fisica di tutta la potenza, l’energia e la vitalità che la musica e l’arte di tanti interpreti possono sprigionare. Una vera e propria immersione, simile alle sensazioni che proviamo quando nuotiamo sott’acqua, e viviamo un’esperienza corporea, meravigliosamente definita, di ciò che siamo e della materia che ci circonda e all’interno della quale ci muoviamo.
ha affermato Baglioni in merito allo spettacolo.
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