Batman v Superman: la MPAA voleva classificarlo vietato ai minori a causa delle scene di combattimento
Zack Snyder ha rivelato che la MPAA, inizialmente, pensava di classificare Batman v Superman come vietato ai minori.
Zack Snyder ha parlato di recente di uno dei suoi film DC, Batman v Superman, ed ha raccontato il motivo per cui, inizialmente, la MPAA voleva classificarlo R, ovvero vietato ai minori. Sembra che la Motion Picture Association of America considerasse troppo violente le scene di combattimento tra Batman e Superman.
Ecco cosa ha raccontato a riguardo Zack Snyder:
Ci dicevamo cose del tipo ‘pensiamo sia un qualcosa di troppo rude il fatto che combattano tra loro’. Ed io replicavo dicendo che già il titolo lo faceva intendere. E loro ci chiedevano se fosse evitabile il farli combattere, se fosse possibile farli andare d’accordo. Volevano un primo atto in cui Batman e Superman discutessero, e che poi arrivassero a stringersi la mano ed a combattere insieme contro i cattivi. Ed io rispondevo loro che, alla fine, la storia si concludeva così, solo che loro replicarono ‘sì, ma prima ci sono un sacco di combattimenti’.
Batman v Superman riuscì ad essere classificato PG-13, ma tutto ciò non ha dispensato il film da critiche arrivate sia dal pubblico che dai giornalisti.
