Secondo l’ultimo rapporto finanziario di Activision Blizzard, l’azienda ha guadagnato 27 milioni di dollari in più dagli utenti PC rispetto a quelli console. “È una tendenza che interessa il publisher di Call of Duty, World of Warcraft e Overwatch 2 da circa un anno, con ritmi costanti”, scrive la rivista PC Gamer.
Tra il 1 gennaio e il 31 marzo, Activision ha guadagnato 666 milioni di dollari dalla vendita di giochi, cosmetici e abbonamenti su PC, contro i 639 milioni da console. È la fine di un’era o il sintomo di una fase transitoria? Le console hanno sempre generato maggiori ricavi per Activision, persino dopo che nel 2008 l’azienda ha acquistato la Blizzard (che pure dalle iscrizioni a World of Warcraft, il popolare MMORPG presente esclusivamente su PC, ha un flusso costante di entrate).
Ma recentemente le cose sono cambiate. L’ultimo rapporto finanziario segna, infatti, il terzo trimestre consecutivo in cui Activision ha incassato di più dalle transazioni su PC rispetto a quelle da console. Gli analisti si aspettano che questa tendenza proseguirà per tutto il 2023.
Da dove arriva questa crescita? Dai giochi di Blizzard: Overwatch 2, Diablo e World of Warcraft. Alcuni, come WoW: Dragonflight, semplicemente non sono presenti su PC. Altri semplicemente hanno una community di utenti da PC che supera di diversi ordini di grandezza il numero di giocatori collegati da Xbox e Playstation.
Cumulativamente, Activision guadagna dai giochi di Blizzard circa la metà di quanto incassi solamente da Call of Duty. Tuttavia, il 72% dei ricavi viene da PC. Guardando a COD, il 59% degli utenti gioca da console, il 26% da PC e il 15% da mobile. A differenza di quanto avvenuto con il capitolo precedente, Diablo 4 uscirà in simultanea sia su PC che su console. Forse in futuro le cose potrebbero cambiare, almeno leggermente.