Il 19 maggio sarà disponibile il videogioco LEGO 2K Drive, nuovo titolo del popolare brand dei mattoncini che si potrà utilizzare su PC Windows, Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X e S. In vista del lancio del videogioco abbiamo avuto la possibilità di fare un’intervista al Visual Concepts Art Director di LEGO 2K Drive Emmanuel Valdez. Questo titolo, che mischia le corse automobilistiche con i videogame open world, si propone di ampliare ancora di più l’universo LEGO. Ecco cosa ci ha rivelato a riguardo Emmanuel Valdez.

Salve, e benvenuto su Lega Nerd. In che modo LEGO 2K Drive si differenzia e assomiglia agli altri giochi automobilistici LEGO?

Gli appassionati LEGO sono molto affezionati al brand, ed abbiamo voluto trasmettere questa cosa all’interno del gioco.  La formula è simile a quella di altri videogiochi LEGO di tipo automobilistico, e non solo. I veicoli e le auto fanno da sempre parte del brand LEGO, ed il nostro team di lavoro si è spesso dedicato ai giochi di guida arcade. Il mio compito è stato quello di differenziare e rendere innovativo questo gioco. Ci sono sempre aspettative riguardo allo stile di un gioco LEGO, e la mia sfida è stata quella di offrire della nuove proprietà sia al pubblico che al brand.

Quali sono stati gli elementi più difficili da gestire nel creare un gioco come LEGO 2K Drive?

Si tratta di un open world inserito all’interno di un’avventura automobilistica, perciò abbiamo provato a introdurre diversi elementi e situazioni per creare più attività possibili. Questo mi ha permesso di esplorare diversi stili e situazioni per offrire qualcosa di molto caratteristico. Non ho partecipato alle prime discussioni tra 2K e LEGO, ma la casa dei mattoncini voleva espandere il proprio brand, e perciò ci ha offerto l’occasione di realizzare qualcosa di unico, che non apparteneva a dei franchise affiliati. Anche se, allo stesso tempo, potevamo incorporarne una parte. Abbiamo realizzato diversi veicoli originali, ed abbiamo così espanso l’universo LEGO. Abbiamo prodotto qualcosa di completamente diverso dal solito, un’esperienza nuova per gli appassionati.

A giudicare ciò che ha prodotto il marchio LEGO fino ad oggi sembra che ogni franchise ed universo narrativo possa essere assimilato a quello dei mattoncini. Cosa genera questa grande forza del marchio LEGO?

Parliamo di un brand che dispone di una grande eredità. Per quanto riguarda le automobili abbiamo già la linea di vetture di Speed Champions, ma ogni gioco LEGO ha avuto a che fare con dei veicoli. Come potevano inglobare tutto ciò in LEGO 2K Drive? Abbiamo mischiato il mondo reale con ciò che veniva offerto dai set LEGO,  anche perché il marchio stesso apre alla creatività ed all’immaginazione. Abbiamo pensato fin dall’inizio di spingere l’immaginazione sempre un po’ più in là. Con i kit LEGO presenti i fan hanno a loro disposizione qualcosa di riconoscibile. Però, allo stesso tempo, abbiamo inserito personaggi e figure molto divertenti, ed ambienti capaci di spaziare. Ciò che rende originale questo videogioco è il fatto di aver voluto espandere il brand.

Pensando a videogiochi storici come Mario Kart e Crash Team Racing in che posizione si inserisce LEGO 2K Drive?

Si tratta di grandi titoli che ci hanno ispirato, anche se sono giochi improntati prevalentemente sulla corsa. Il motivo per cui questo gioco è intitolato LEGO 2K Drive è perché si va oltre alle corse, proponiamo delle gare con qualcosa in più. Diamo al giocatore la possibilità di muoversi in un open world pieno di sfide e attività. E poi ci sono dei minigiochi all’interno del gioco stesso. Il giocatore può scegliere ciò che intende fare. C’è una storia da portare avanti, ma, allo stesso tempo, c’è un mondo da esplorare. E poi c’è anche l’esperienza multiplayer da fare online. E in più, rispetto ai giochi che hai citato, ci sta un garage in cui i giocatori possono comporre i loro veicoli grazie a migliaia di pezzi a disposizione. Perciò ognuno può sfogare la propria immaginazione, condividendo la propria creazione con il mondo.

A proposito della possibilità di poter scegliere tra mille pezzi per avventurarsi nel mondo di LEGO 2K Drive: quanto è stato difficile creare una così vasta gamma di possibilità creative ed opzioni di gioco?

Non vedo l’ora di scoprire cosa i videogiocatori inventeranno con tutti questi pezzi a disposizione. Abbiamo iniziato con un database molto piccolo, lavorando solo su alcune idee. E poi abbiamo pensato di offrire agli altri l’opportunità di costruire qualcosa d’innovativo con i LEGO. Si può iniziare con un determinato set per poi espanderlo. I set iniziali a disposizione sono piuttosto noti ai fan LEGO, e da lì si può lavorare per creare qualcosa di nuovo. Questo è un incentivo per far tornare a giocare. Vogliamo avere dei giocatori capaci di giocare ad ogni cosa e costruire di tutto.

Lei ha lavorato a diversi tipi di giochi sportivi,  come NFL Gameday ed ESPN Baseball Tonight. Come ha bilanciato l’idea di lavorare ad un gioco con contorni sportivi con un videogame in stile LEGO?

Bella domanda. Ho lavorato a questi giochi molto tempo fa, e gli sport di guida sono davvero importanti. Anche la nostra squadra di lavoro ha al suo interno diversi appassionati di sport che hanno a che fare con la guida. Tutti nella nostra squadra adorano le auto e le gare, ed il marchio 2K è associato allo sport in maniera molto rilevante. Tutti i giochi NBA sono realizzati da 2K, fa parte del nostro DNA. Perciò avere a disposizione tutto questo ci ha aiutato nello spirito di cooperazione, ma anche nell’essere competitivi. Si lavora insieme ma si compete tra di noi. Il nostro obiettivo principale per LEGO 2K Drive è stato però quello di lavorare molto sul lato avventuroso del gioco. In questo videogame non si fanno cose che tipicamente si possono fare con le auto. Qui puoi portare un auto da strada ad adattarsi sullo sterrato, o far volare una barca. L’elemento fantastico è predominante.

Ultima domanda: qual è il suo rapporto con il mondo LEGO?

Appena mi sono approcciato con il brand per sviluppare il gioco mi sono state illustrate le loro linee guida del mondo LEGO.  Si è trattato di una sorta di processo educativo, che mi ha fatto comprendere come arrivare a costruire un qualcosa, e come realizzarne il design. Ci siamo seduti al tavolo con i loro designer per imparare a lavorare ai kit LEGO, realizzando qualcosa di conforme anche a livello virtuale. Ma l’obiettivo era quello di fare in modo che ogni elemento che in LEGO 2K Drive si può costruire digitalmente fosse realizzabile anche fisicamente, dal vivo. Questa è stata la prima regola fondamentale. Ed abbiamo dovuto applicare tutto ciò anche alla realizzazione delle auto presenti nel gioco. In LEGO 2K Drive ci sono molti scontri, e mattoncini che volano dappertutto, e abbiamo dovuto lavorare anche su quanti mattoncini dovevano comporre le singole vetture. Il veicolo a forma di gallina è stato una delle nostre creazioni preferite, ed abbiamo pensato anche a come poter rendere ottimale una costruzione del genere, non solo a livello estetico. E questo è un qualcosa d’importante che si impara lavorando con i LEGO.