Essere un talento nato a Fortnite potrebbe farti guadagnare una medaglia olimpica. Lo diciamo perché il popolare gioco di Epic Games è a tutti gli effetti diventato una disciplina olimpionica, dato che il COI da un po’ di anni si è interessato agli eSport.

Il Comitato Olimpico Internazionale (COI) ha aggiunto Fortnite al programma delle Finali Olimpiche Esportive. Una dozzina di giocatori provenienti dalla Fortnite Champion Series parteciperanno a una competizione di tiro con l’ausilio del supporto della Federazione Internazionale di Tiro a Segno su una speciale isola di Fortnite Creative.

Contemporaneamente, il COI ha aperto le vendite dei biglietti per la Settimana Olimpica Esportiva, che si terrà a Singapore tra il 22 e il 25 giugno. Le partite di tiro con l’arco di Fortnite si svolgeranno il 24 giugno. Puoi seguire gli eventi sia tramite Olympics.com che tramite i canali social dei Giochi Olimpici.

La serie olimpica di esports include nove diverse discipline: sono praticamente tutte trasposizioni digitali di sport reali, come, appunto, tiro con l’arco, arti marziali e via dicendo. Si tratta di un timido tentativo di avvicinare le Olimpiadi al mondo degli appassionati di videogiochi.

L’aggiunta di un’isola di Fortnite va a braccetto con gli obiettivi ddel Comitato: è una “competizione pacifica” (senza violenza) con un’equivalente fisico (il tiro a segno), ma ambientato all’interno del mondo di gioco di un franchise che vale miliardi di dollari e può contare su un bacino di milioni di fan in tutto il mondo. Insomma, potrebbe dare un tocco pop ad una competizione altrimenti piuttosto soporifera e riservata ad una cerchia ristretta di iper-appassionati.