L’Arabia Saudita ha vietato ufficialmente la vendita di Final Fantasy XVI all’interno del proprio territorio. La conferma proviene da Twitter, anche se non viene esplicitata la causa di tale decisione.
Per i fan del videogioco Final Fantasy XVI, vogliamo chiarire che non sarà pubblicato nel regno a causa del rifiuto dell’editore di fare le modifiche necessarie – recita il tweet pubblicato dall’ente di controllo dei media dell’Arabia Saudita.
لمحبي لعبة #FinalFantasyXIV، نود التوضيح بأنها لم تفسح بالمملكة، وذلك بسبب عدم رغبة الناشر بإجراء التعديلات اللازمة.
الهيئة العامة للإعلام #المرئي_والمسموع #تصنيف_الألعاب pic.twitter.com/5OuWZJGEvX
— التصنيف العمري للألعاب الإلكترونية (@Gmedia_Games) May 3, 2023
Il tweet non spiega il motivo per cui la vendita del gioco è stata vietata, ma possiamo immaginare che la causa sia legata alla presenza di tematiche legate alla violenza, al sesso e di contenuti LGBTQIA+. Del resto, sono diversi i giochi che sono stati banditi in Arabia Saudita proprio per questi motivi. Citiamo The Last of Us Parte 2 in primis, ma anche God of War, GTA V e molti altri. Considerando che Square Enix non è intenzionata ad effettuare alcuna modifica sui contenuti dell’opera, è molto probabile che il gioco non uscirà mai in questi territori.
Intanto, vi ricordiamo che la data d’uscita di Final Fantasy XVI è sempre più vicina: il gioco sarà disponibile a partire dal 2 giugno 2023 su PS5.
- @VGAR_SA (twitter.com)