l’Old Man of the Mountain era una formazione rocciosa che per pareidolia richiamava la forma di un volto. La roccia, che si trovava nel New Hampshire, che è crollata nel 2003. Vent’anni dopo il crollo dell’Old Man of the Mountain, il pubblico di tutto il mondo potrà ora rivedere l’iconico simbolo del New Hampshire grazie a un modello 3D interattivo online creato da Matthew Maclay, uno studente laureato in scienze della terra presso la Guarini School of Graduate and Advanced Studies di Dartmouth. La formazione granitica a forma di faccia sul lato nord-est di Cannon Cliff, nel Franconia Notch State Park, è caduta il 3 maggio 2003 attirando l’attenzione internazionale e lo sgomento della stessa popolazione del New Hampshire affezionata alla faccia rocciosa. Cannon Cliff è un enorme pendio di rocce disciolte, che testimonia l’efficiente erosione del basamento e la caduta di massi che si è verificata da quando l’ultima calotta glaciale si è ritirata, circa 12.000 anni fa. Nella sua ricerca, Maclay studia il modo in cui i processi climatici abbattono fisicamente e chimicamente la roccia. “La gente continua ad avere un legame emotivo con l’Old Man of the Mountain, l’emblema dello Stato del New Hampshire, quindi sono davvero entusiasta che questo modello 3D offra al pubblico l’opportunità di saperne di più su questa meraviglia della natura e sui processi atmosferici che influenzano la struttura geologica sottostante l’area”, afferma Maclay. Nell’ambito del progetto di ricerca, Maclay e i collaboratori Jesse Casana e Carolin Ferwerda dello Spatial Archaeometry Lab di Dartmouth hanno effettuato rilievi aerei di Cannon Cliff utilizzando un drone. Hanno poi ricostruito il profilo, ormai perduto, utilizzando foto originali scattate tra il 1958 e il 1976 che documentavano l’Old Man of the Mountain e l’area circostante durante la manutenzione condotta dai custodi dell’area. Grazie al modello, Maclay è riuscito a stimare il volume e la massa di roccia perduta durante la caduta del Vecchio della Montagna, che finora non era stato possibile calcolare. Secondo le sue misurazioni, sono caduti circa 750 metri cubi di granito.
Maclay ha elaborato le immagini nel Planetary Surface Processes Computing Lab applicando la fotogrammetria, una tecnica simile a quella con cui gli occhi percepiscono la profondità. Così facendo, ha potuto creare un modello 3D di Cannon Cliff con e senza il Vecchio della Montagna.
Attraverso il moderno modello 3D, gli spettatori possono zoomare intorno a Cannon Cliff, che ha una dimensione di circa 2 km di larghezza e 300 metri circa di altezza, e vedere dove si trovava l’Old Man. “Capire quali aree di Cannon Cliff possono essere particolarmente soggette alla caduta di massi è importante, vista la popolarità dell’area come meta turistica e di arrampicata durante tutto l’anno”, spiega Maclay. “I processi di erosione della roccia sono altrettanto importanti perché trasformano le rocce del pendio in sedimenti, che sono il modo in cui si forma il suolo”, spiega Maclay.