Twitter ha pubblicato online il codice che determina quali tweet mostrare sulla tua timeline. È stato caricato su GitHub, la stessa repository che era stata usata da un ex dipendente di Twitter per caricare, illegalmente, una porzione più ampia del codice sorgente del social ad inizio del 2023.
L’azienda ha anche pubblicato un articolo per spiegare la decisione di divulgare pubblicamente il codice che determina quali tweet rendere virali. Il post pubblicato sul blog ufficiale di Twitter spiega sommariamente il funzionamento dell’algoritmo. In sostanza, il processo è suddiviso in tre fasi distinte.
Secondo il post pubblicato sul blog di Twitter, “il flusso di raccomandazioni è composto da tre fasi principali”. Prima Twitter raccoglie “i migliori tweet dalle diverse fonti di raccomandazioni”, poi li classifica con “un modello di apprendimento automatico”. Infine, filtra i tweet dalle persone che hai bloccato, i tweet che hai già visto o i tweet potenzialmente inappropriati (ad esempio quelli di natura pornografica) prima di mostrarli sulla tua timeline.
Il post spiega ulteriormente ogni passaggio del processo. Ad esempio, segnala che l’obiettivo è fare in modo che la timeline “Per te” sia composta per circa il 50% da tweet delle persone che segui (chiamati “In-Network”) e per il 50% da tweet di account “fuori dalla rete”, e quindi che non segui. Spiega anche che gli algoritmi sono pensati con l’obiettivo di spingere le cosiddette interazioni positive: insomma, Twitter cerca di mostrarti post a cui, verosimilmente, sei interessato a lasciare un Mi Piace, un retweet o una risposta. Infine, Twitter cerca anche di assicurarsi di non mostrarti troppo tweet pubblicati dalla stessa persona.
Twitter spera che, rendendo pubblico il suo codice sorgente, la comunità di appassionati e ricercatori possa contribuire a migliorare gli algoritmi della piattaforma. Ad esempio, Elon Musk sostiene che quasi sicuramente il codice contiene degli errori o delle parti ridondanti. “Non mi stupirei se qualcuno proponesse delle possibili alternative”, ha detto.