Alimentazione e acne: il legame è mito o verità?

alimentazione e acne

Alcuni alimenti possono essere dannosi e contribuire alla formazione di brufoli e punti neri, mentre altri, grazie alle loro proprietà antinfiammatorie, possono aiutare a ridurre le lesioni cutanee. Ma facciamo un passo indietro. Prima di tutto, va sottolineato che la dieta rappresenta soltanto uno dei molteplici fattori che possono contribuire alla comparsa dell’acne. Problemi ormonali, infiammazione della pelle, produzione eccessiva di sebo, inquinamento, farmaci e stress sono tutti fattori che contribuiscono alla comparsa delle impurità dando così origine ad un problema di acne. Ed è proprio il fatto che questa condizione sia multifattoriale che la rende particolarmente difficile da trattare. 

Secondo il dermatologo Luís Uva, il cibo rappresenta solo uno degli aspetti da considerare e non può essere l’unico fattore terapeutico. In realtà, non esistono prove scientifiche che dimostrino una relazione diretta tra la dieta e l’acne. Uno degli studi da segnalare, è quello condotto presso la Johns Hopkins University negli Stati Uniti a febbraio 2022, che ha dimostrato che un’elevata assunzione di alimenti ad alto indice glicemico può peggiorare la formazione e la gravità dell’acne, mentre una dieta a basso indice glicemico sembra ridurre il numero e la gravità delle lesioni cutanee. In altre parole, alcuni alimenti come verdure (broccoli, pomodori, spinaci, cavoli, rape), frutti (come mele, fragole, kiwi), legumi (fagioli, ceci, lenticchie e soia) e alcuni cereali integrali (avena, quinoa, crusca d’avena, riso integrale e pasta) possono contribuire a prevenire il problema e a sfiammare i brufoli. 

Gli alimenti che causano l’acne

Quindi, quali alimenti potrebbero contribuire ad aggravare il problema dell’acne? Secondo la nutrizionista Lilian Barros, un’eccessiva assunzione di latte e latticini, nonché di alimenti ad alto indice glicemico, sembrano essere i principali colpevoli di favorire la comparsa dell’acne. Anche il cioccolato e gli alimenti ricchi di grassi rientrano in questa categoria.

Tuttavia, Lilian Barros sottolinea che al momento non esistono raccomandazioni nutrizionali precise e complete, poiché ogni caso è diverso ed è sempre necessario personalizzare. E, sebbene non esistano prove sufficienti, latticini, zucchero e grassi sembrano avere un certo consenso come alimenti dannosi. 

Il parere del dermatologo

Il dermatologo Luís Uva, specialista della cura dell’acne spiega che l’indice glicemico, ovvero gli zuccheri presenti negli alimenti, può effettivamente peggiorare la malattia della pelle, ma perché? Quando consumiamo più zucchero, c’è un aumento della produzione di insulina nel pancreas, il che porta ad una maggiore stimolazione degli ormoni responsabili della produzione di sebo. Il dermatologo sottolinea anche l’importanza di un approccio completo per il trattamento dell’acne, che non si limita solo all’uso di creme o pillole, ma considera anche lo stile di vita, incluso il cibo. 

Secondo Uva, infatti, ridurre l’assunzione di dolci e latticini può aiutare a trattare l’acne, mentre l’integrazione di zinco può essere utile per le proprietà antinfiammatorie. Tuttavia, Uva sottolinea che non è necessario eliminare completamente i dolci e i latticini dalla dieta, ma piuttosto evitare gli eccessi, come il consumo eccessivo di gelato, ad esempio.

l tema dell’alimentazione e l’acne sono spesso accompagnati da miti. Tuttavia, secondo la nutrizionista Ânia Teixeira, l’idea che le olive possano scatenare l’acne è un mito, in quanto le olive contengono polifenoli, vitamina A e grassi monoinsaturi, che non provocano significativamente l’acne. Nonostante ciò, resta un dilemma, poiché la relazione tra cioccolato e acne non è ancora così chiara. Anche se non ci sono prove concrete a sostegno della connessione, ci sono studi che suggeriscono che il consumo regolare di dolci, torte e cioccolato può causare gravi problematiche all’organo della pelle. In generale, il problema non sarebbe il cacao in sé, ma piuttosto il fatto che i cioccolatini contengono zucchero, grassi e latte con un alto indice glicemico. 

I benefici di una dieta ricca di zinco

La dieta mediterranea è una scelta saggia per aiutare a curare l’acne, in quanto è ricca di alimenti antiossidanti e con potenziale antinfiammatorio, secondo la nutrizionista Ânia Teixeira. Gli alimenti ricchi di zinco e vitamina A, insieme alla terapia farmacologica, possono essere utilizzati per curare l’acne. La vitamina A è importante per la salute della pelle ed è presente in alimenti come carote, fegato, margarina, latte, olio di pesce, patate dolci, melone e peperoncino. Lo zinco sembra avere effetti positivi sull’acne ed è presente in alimenti come pollame e maiale, frutti di mare, cereali integrali, legumi e cereali fortificati. Secondo Ânia Teixeira, la cosa migliore da fare per curare l’acne è seguire una dieta equilibrata e evitare cibi altamente processati, senza cadere nell’estremismo alimentare. Anche se non è possibile affermare con certezza che ci siano alimenti che causano l’acne, poiché si tratta di una condizione causata da molteplici fattori, la nutrizionista ritiene che il cibo possa mitigare o migliorare gli effetti dell’acne. 

Ecco alcuni alimenti che potrebbero contribuire all’acne: 

  • Eccesso di latte e latticini 
  • Alimenti ricchi di grassi come cibi fritti, formaggi grassi, panna, cioccolato e così via 
  • Alimenti ad alto indice glicemico come dolci, torte, pasticcini, pane bianco e farine raffinate
  • Alimenti ultra-elaborati come cracker, toast, crostate, piatti pronti come lasagne, pizze 
  • Salumi come salame e salsicce. 

Ecco invece alcuni alimenti benefici che possono aiutare a eliminare l’acne

  • Pesci grassi come sardine, sgombri e salmone, che sono ricchi di acidi grassi omega-3 che hanno proprietà antinfiammatorie. 
  • Frutta e verdura ricche di vitamina A come arance, carote, zucca, albicocche e pesche, che aiutano a mantenere la pelle sana e priva di acne. 
  • Alimenti ricchi di vitamina C come cavoli, peperoni, frutti di bosco, agrumi e kiwi, che hanno proprietà antiossidanti e aiutano a proteggere la pelle dai danni dei radicali liberi. 
  • Alimenti ricchi di vitamina E come verdure a foglia verde scure, frutti grassi e semi, che aiutano a mantenere la pelle idratata e favoriscono la guarigione dei tessuti. 
  • Alimenti a basso indice glicemico come cereali e farine integrali, legumi, che aiutano a mantenere stabile il livello di zuccheri nel sangue e a prevenire l’infiammazione che può causare acne.
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