Le spedizioni di PC (desktop, notebook e workstation) negli Stati Uniti sono diminuite del 23% su base annua nel quarto trimestre del 2022, scendendo così a quota 16,1 milioni di unità. La domanda rimane debole a causa dell’inflazione elevata e, in generale, dal clima di incertezza economica.

Le spedizioni di notebook (incluse le workstation mobili) sono diminuite del 24%, mentre i desktop (inclusi i workstation desktop) sono diminuiti del 22%. I tablet sono cresciuti di un modesto 2% a 12,6 milioni di unità: questa leggera crescita è dovuta soprattutto agli sconti e alle promozioni della stagione natalizia, che hanno aiutato a svuotare le giacenze in magazzino. Per l’intero anno 2022, le spedizioni di PC negli Stati Uniti sono diminuite del 18%, mentre le spedizioni di tablet sono rimaste stabili rispetto al 2021.

Canalys prevede che anche il 2023 continuerà ad essere un anno di difficoltà per il settore: secondo gli analisti, spedizioni di PC diminuiranno ulteriormente del 12% e le spedizioni di tablet rischiano di crollare del 15% quest’anno.

“Il mercato dei PC negli Stati Uniti è in un periodo di declino prolungato mentre lotta contro l’inflazione e la domanda si sta stabilizzando dopo i massimi record registrati durante la pandemia”, ha detto l’analista Brian Lynch. “Mentre la spesa dei consumatori per i PC è rimasta debole per diversi trimestri, le spedizioni commerciali hanno subito un calo ancora maggiore nel quarto trimestre, dato che le aziende hanno avuto difficoltà con i tassi di interesse più elevati e sono state costrette a tagliare le spese”.