Virtua Fighter sarà la base di una serie di 1000 NFT ufficiali

Gli NFT da collezionismo sono un mercato ancora tutto da sondare: DC li sta portando avanti da diversi mesi con i personaggi della Justice League, e molte altre compagnie che detengono diritti su personaggi celebri nella cultura pop e nerd si stanno buttando a pesce per capire se è un campo che può avere un qualche effettivo futuro o solo una bolla che esploderà presto. Nel maremagnum di proposte ecco spuntarne una decisamente inattesa: la società specializzata OASYX realizzerà, difatti, 1000 Not Fungible Token a tema Virtua Fighter, in collaborazione con Yu Suzuki, storico “padre” del franchise videoludico. Il tutto, chiaramente, sotto licenza SEGA, che tuttavia sembra non parteciperà direttamente ma si è limitata a dare il beneplacito all’operazione.

Gli NFT saranno basati su undici personaggi diversi della saga di picchiaduro, scelti tra i primi tre capitoli della saga, introducendoli nei “mondi creativi” di OASYX, servendo anche da esclusivi avatar per il futuro metaverso della compagnia.
Suzuki, mente creativa di molti dei più grandi successi del periodo d’oro di SEGA negli anni ’90, ha dichiarato:

Quando ero un dirigente in SEGA, ho sviluppato Virtua Fighter utilizzando tecnologia 3D all’avanguardia per i tempi. Da allora, la serie è cresciuta, divenendo amata da tanti giocatori, continuando a essere supportata tutt’ora da numerosi fan.
Tramite il mio lavoro di supervisione dello sviluppo della visione del mondo di OASYX, sono felice di combinare tecnologia innovativa in forma di NFT basati su blockchain con tre titoli della serie di Virtua Fighter, per creare una nuova forma di intrattenimento per un vasto pubblico di gamer.

La mossa è sicuramente inaspettata: SEGA tempo addietro si era detta interessata agli NFT, ma il CEO Haruki Satomi ha presto fatto marcia indietro, perlomeno sui progetti interni alla compagnia, arrivando difatti a questo nuovo accordo, che coinvolge tra l’altro una IP importante ma da troppi anni messa in un cantuccio: Virtua Fighter 5, ultimo esponente canonico del franchise, è del 2006, con tre aggiornamenti successivi (uno dei quali relativamente recente e risalente al 2021). Per il resto, i personaggi non si sono visti da nessun’altra parte, eccezion fatta per quattro di loro presenti nel roster di Dead or Alive 5 e un cameo in Super Smash Bros.

Leggi anche:

Sand Land, recensione: l'action RPG di Bandai Namco celebra Toriyama, ma non abbastanza
Sand Land, recensione: l'action RPG di Bandai Namco celebra Toriyama, ma non abbastanza
Stellar Blade, la recensione: un Angelo per salvare l'umanità
Stellar Blade, la recensione: un Angelo per salvare l'umanità
Videogiochi e audiovisivo non sono mai stati così vicini
Videogiochi e audiovisivo non sono mai stati così vicini
Kingdom Come Deliverance II: un ritorno inatteso ma graditissimo
Kingdom Come Deliverance II: un ritorno inatteso ma graditissimo
LEGO Star Wars celebrerà alla grande il May the Fourth 2024
LEGO Star Wars celebrerà alla grande il May the Fourth 2024
Vecna: Eve of Ruin, il ritorno del Lich su D&D
Vecna: Eve of Ruin, il ritorno del Lich su D&D
Magic: The Gathering – Fallout è un inno al franchise Bethesda
Magic: The Gathering – Fallout è un inno al franchise Bethesda