La Nasa ha fatto una scoperta che suscita preoccupazione: un asteroide grande come una piscina olimpionica potrebbe colpire la Terra il 14 febbraio del 2046, giorno di San Valentino. Tuttavia, nonostante ci sia una “piccola possibilità” che l’asteroide, chiamato 2023 DW, ci colpisca, le probabilità sono basse, con una possibilità su 625 secondo l’Agenzia spaziale europea e una su 560 secondo il sistema Sentry del Jet Propulsion Laboratory della Nasa. Inoltre, l’oggetto è l’unico nell’elenco dei rischi della Nasa classificato 1 su 10, il che significa che “la possibilità di collisione è estremamente improbabile e senza motivo di attenzione pubblica o preoccupazione pubblica”.
Un San Valentino davvero fuori dall’ordinario ci aspetta nel 2046, quando un asteroide grande come una piscina olimpionica si avvicinerà alla Terra ad una distanza molto ridotta. La notizia è stata annunciata dalla NASA, che ha individuato l’oggetto grazie ai dati elaborati dal Planetary Defense Coordination Office. Anche se le probabilità di collisione sono molto basse (una su 560), è impossibile non lasciarsi prendere dalla curiosità. L’ingegnere di navigazione Davide Farnocchia, che lavora presso il Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California, rassicura che non c’è motivo di preoccuparsi per l’oggetto in questione, poiché non rappresenta una minaccia particolarmente preoccupante. La Nasa continua a monitorare l’asteroide, ma per ora non c’è motivo di preoccuparsi. Anche gli esperti ci dicono di rilassarci e goderci la vita sulla Terra.