Psicologia di base: legge presentata in commissione

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Secondo quanto riportato in un comunicato della Regione, la proposta prevede la creazione di un servizio di psicologia di base con l’obiettivo di supportare e integrare l’azione dei medici e dei pediatri di libera scelta nella prevenzione e promozione della salute, nonché nell’individuazione e gestione dei bisogni assistenziali di base dei cittadini umbri. Il servizio di psicologia di base sarà implementato da ogni unità sanitaria locale a livello di distretto sanitario o sue articolazioni e sarà svolto da psicologi liberi professionisti che lavoreranno a rapporto convenzionale, denominati psicologi di base. 

Lo scopo del servizio è quello di collaborare alle azioni di prevenzione e promuovere comportamenti e atteggiamenti salutari, nonché di identificare e gestire i bisogni assistenziali di base della popolazione, in particolare per soggetti fragili, a rischio o con situazioni di cronicità. Inoltre, il servizio avrà l’obiettivo di ridurre il peso dei disturbi psicologici sulla popolazione, fornendo un filtro sia per i livelli secondari di cure, sia per il pronto soccorso. 

Secondo Eleonora Pace, lo psicologo di base avrà il compito, in collaborazione con i servizi distrettuali competenti, di ridurre il rischio di disagio psichico, prevenire e promuovere la salute. Egli accoglierà la richiesta di assistenza e svilupperà un programma di intervento psicologico, utilizzando anche le strutture di secondo livello competenti per il problema individuato.