I piani di Apple per migrare parte della sua supply chain in India iniziano a prendere forma. Foxconn, storico partner dell’azienda di Cupertino, realizzerà una nuova colossale fabbrica nella regione di Karnataka, in India: sarà grande circa la metà dell’impianto di Shenzhou, soprannominato l’iPhone City, in quanto sede principale della produzione di dispositivi Apple.
Secondo Bloomberg, Foxconn prevede di investire 700 milioni di dollari nella realizzazione del suo nuovo impianto indiano.
L’emergenza pandemica ha evidenziato tutti i limiti creati dal rapporto di dipendenza di Apple nei confronti della Cina. La politica zero covid di Pechino ha imposto continui stop alla produzione dei partner di Apple, creando dei ritardi che hanno danneggiato le vendite del colosso statunitense.
Da qui l’esigenza di diversificare la strategia ed evitare che il grosso della produzione sia concentrato in un unico Paese.
L’India è vista come la principale speranza di Apple per spostare la produzione al di fuori della Cina. Un rapporto dell’anno scorso ha suggerito che un quarto di tutti gli iPhone potrebbe essere prodotto in India entro il 2025, e un rapporto successivo ha indicato che questo potrebbe salire al 50% di tutti gli iPhone entro il 2027. Apple ha spostato la produzione di alcuni prodotti anche in Vietnam.