La sonda Dart (Double Asteroid Redirection Test) ha colpito con successo l’asteroide Dimorphos, che è il satellite naturale appartenente all’asteroide Didymos, modificandone la traiettoria. Il sistema di asteroidi, situato a circa dieci milioni di chilometri dalla Terra al momento della missione, non costituiva in sé una minaccia per il nostro pianeta, ma è stato comunque vitale per testare la tecnica dell’impatto cinetico per la prima volta.
Questa tecnologia potrebbe essere utilizzata per proteggere la Terra da eventuali asteroidi minacciosi. La comunità scientifica globale ha studiato i dati preziosi raccolti durante la missione. I primi cinque articoli riguardanti i risultati scientifici della missione sono stati pubblicati su Nature, di cui tre includono il team di LiciaCube composto da ricercatori dell’ASI, dell’INAF, dell’IFAC-CNR, del Politecnico di Milano, dell’Università di Bologna e dell’Università Parthenope. La prima pubblicazione ha studiato la quantità di moto trasferita a un asteroide tramite l’impatto cinetico.
I risultati hanno mostrato che l’impatto di Dart sull’asteroide Dimorphos ha generato un impulso maggiore a causa del getto di materiale sollevato dalla superficie dell’asteroide, piuttosto che dall’impatto in sé. La seconda pubblicazione ha invece descritto le osservazioni effettuate dall’Hubble Space Telescope da 15 minuti fino a circa 18 giorni dopo l’impatto. Queste osservazioni hanno rivelato l’evoluzione complessa dei getti di materiale espulso, che sono stati influenzati dall’interazione gravitazionale tra il sistema binario di Didymos e la polvere espulsa, e successivamente dalla pressione della radiazione solare.
Il materiale espulso a velocità più bassa si è diffuso, formando una coda coerente con le code asteroidali attribuite agli impatti. Il terzo studio ha mostrato le immagini ottenute durante l’avvicinamento di Dart a Dimorphos, fino al momento dell’impatto cinetico della sonda. Le immagini hanno permesso di ricostruire l’evento, mostrando il processo che ha portato all’impatto, la posizione e la natura del sito di impatto di Dart e le dimensioni e la forma di Dimorphos.
- Missione Dart-LiciaCube: analisi di un successo (media.inaf.it)