Vikings: Valhalla – Annunciata la terza stagione ed il periodo d’uscita

La vera storia dietro Vikings: Valhalla di Netflix

Attrverso Twitter la piattaforma streaming Netflix ha comunicato la produzione della terza stagione di Vikings: Valhalla, che dopo l’arrivo della seconda stagione lo scorso gennaio, è pronta per proseguire con il cammino dei suoi character: la terza stagione sarà disponibile dal 2024.

Ecco il video con l’annuncio.

In un passato di oltre mille anni fa all’inizio dell’11° secolo, Vikings: Valhalla narra le eroiche avventure di alcuni dei più famosi vichinghi mai esistiti: il leggendario esploratore Leif Eriksson (Sam Corlett), la sua impavida e tenace sorella Freydis Eriksdotter (Frida Gustavsson), e l’ambizioso principe del Nord Harald Sigurdsson (Leo Suter). Quando le tensioni tra i capi vichinghi e la casa reale inglese raggiungono un sanguinario punto di rottura e i vichinghi stessi sono divisi tra credenze cristiane e pagane, questi tre leggendari personaggi intraprendono un epico viaggio attraverso mari e campi di battaglia da Kattegat all’Inghilterra e oltre, combattendo per la sopravvivenza e per la gloria.

Potrebbe interessarti anche questa news:

Vikings: Valhalla 2

 

 

Damsel, la recensione: una damigella in difficoltà
Damsel, la recensione: una damigella in difficoltà
Nuova Scena – Rhythm + Flow Italia: il talent rap di Netflix funziona?
Nuova Scena – Rhythm + Flow Italia: il talent rap di Netflix funziona?
Rick e Morty stagione 7, la recensione: La Rinascita del multiverso verde
Rick e Morty stagione 7, la recensione: La Rinascita del multiverso verde
Arcane 2: il primo trailer di Netflix della seconda stagione
Arcane 2: il primo trailer di Netflix della seconda stagione
Berlino, la recensione: uno spin-off di qualità
Berlino, la recensione: uno spin-off di qualità
La concierge Pokémon: in vacanza con i Pocket Monsters
La concierge Pokémon: in vacanza con i Pocket Monsters
Rebel Moon - Parte 1: figlia del fuoco, la recensione: una nuova scommessa
Rebel Moon - Parte 1: figlia del fuoco, la recensione: una nuova scommessa