BT Group e Stratospheric Platforms Limited (Spl) hanno annunciato una sperimentazione per estendere la copertura del segnale mobile 4G e 5G in banda larga utilizzando un’antenna innovativa montata su una High-Altitude Platform Station.
Il progetto sarà finanziato da Innovate UK, l’agenzia britannica per l’innovazione, e sarà svolto presso Adastral Park, il centro di ricerca e sviluppo principale di BT. L’obiettivo è quello di fornire connettività veloce in aree non servite e a un costo inferiore rispetto alle reti terrestri, e anche di fungere da rete di emergenza in caso di disastri.
La tecnologia HAPS, sviluppata da Stratospheric Platforms, consiste in un drone all’avanguardia con un’apertura alare di ben 60 metri alimentato da celle a combustibile che fanno diventare energia elettrica l’idrogeno liquido con un’antenna di 3 metri di diametro installata sopra. Secondo Spl, la sua tecnologia “stratospherica” ha il potenziale di ridurre del 30% le emissioni di CO2 delle reti 5G entro il 2035.
La prima sperimentazione delle due aziende è avvenuta il 3 marzo scorso con un velivolo che ha trasmesso un segnale 5G a 90 Mps per 5 ore. Il prossimo passo è l’installazione dell’antenna sviluppata da Spl sul punto più alto di Adastral Park utilizzando la rete 5G di BT. Tim Whitley, managing director Research and Network Strategy del BT Group, ha dichiarato che questo progetto ha il potenziale di rafforzare ulteriormente l’impronta del 4G e del 5G nel Regno Unito. Richard Deakin, CEO di Stratospheric Platforms, ha affermato che il team di Spl è entusiasta di continuare il viaggio per supportare il progetto di portare il Regno Unito a diventare una superpotenza scientifica.