L’orbiter ha rilevato un cratere inusuale, con la particolarità di assomigliare alla forma di un orso. Questo è stato riconosciuto da tutti come un momento di grande gioia ed eccitazione, soprattutto perché una simile scoperta è molto rara. L’orbiter, che è stato lanciato nel 2005, è stato progettato per scattare fotografie ad alta risoluzione della superficie marziana e monitorare i cambiamenti della sua atmosfera. La missione ha anche contribuito a raccogliere dati importanti sull’esplorazione di questo pianeta.

Il potere della fotografia spaziale

La natura ci offre spettacoli mozzafiato anche dallo Spazio, come le foto scattate dal telescopio James Webb. Uno dei più recenti è stata quella di un cratere su Marte che ha suscitato grande interesse sui social network. Il cratere ha la forma caratteristica di un orso, con due fori che sembrano occhi e uno che assomiglia a una bocca. Queste immagini hanno suscitato un’ondata di stupore tra i più giovani e non solo, facendo sognare tutti al pensiero di qualcosa di così magico e straordinario.

La scoperta è stata fatta grazie al lavoro del Mars Reconnaissance Orbiter (MRO), un satellite della NASA che orbita intorno a Marte. MRO è dotato di una potente fotocamera chiamata High Resolution Imaging Experiment (HIRISE) che può catturare dettagli molto precisi della superficie marziana. Alfred McEwen, un ricercatore dell’Università dell’Arizona che gestisce la fotocamera HIRISE, ha condiviso una foto sulla rete con la domanda:

Questa zona assomiglia un po’ alla faccia di un orso. Che cos’è in realtà?

 

 A quel punto McEwen ha fornito maggiori dettagli, spiegando che era in realtà una regione intorno a un cratere di Marte che aveva un aspetto molto simile a quello di un orso. Ha spiegato che, sebbene l’area sembrasse simile a un orso, era in realtà una formazione geologica a causa dell’erosione del vento e della sabbia.