La startup di veicoli elettrici Rivian sta lavorando, secondo quanto riportato da Bloomberg, ad una bicicletta elettrica. Durante un incontro aziendale tenutosi venerdì, il CEO RJ Scaringe ha detto ai dipendenti di Rivian che la società sta lavorando su un progetto con un “piccolo gruppo” di ingegneri. Non è stato possibile confermare se Scaringe si riferisse a una moto elettrica o a una bicicletta, ma Bloomberg segnala che Rivian ha brevetti per componenti e design per il ciclismo. In passato, Scaringe ha dichiarato che Rivian vuole espandersi nel mercato della micromobilità.

La notizia che Rivian potrebbe essere impegnata in un progetto di biciclette elettriche arriva nella stessa settimana in cui la società ha anche annunciato il licenziamento di circa il 6% di tutti i suoi dipendenti. Peraltro, si tratta della seconda importante ristrutturazione aziendale in meno di 12 mesi.

La società ha dichiarato che la decisione è stata presa per avere le risorse per concentrarsi sulla produzione in serie dei suoi veicoli elettrici R1T e R1S e, di conseguenza, porre Rivian sulla strada della redditività a lungo termine. Venerdì il CEO ha annunciato ai dipendenti che la società ha fatto il passo più lungo della gamba, cercando di crescere troppo rapidamente.

Ma proprio per questo motivo, secondo alcuni commentatori la scelta di tentare di penetrare nel business delle biciclette elettriche ancora prima di rendere profittevole quello dei veicoli rischia di essere un altro clamoroso errore.

Ad ogni modo, il sito americano Engadget sottolinea che il mercato del ciclismo sta ottenendo una nuova giovinezza anche grazie alla popolarità delle biciclette elettriche. Le biciclette elettriche superano costantemente le auto e i camion elettrici in termini di vendite. Banalmente perché produrle costa di meno e la platea di consumatori interessati è più ampia. Insomma, secondo il sito americano, esiste la possibilità che Rivian possa iniziare a fare profitti proprio grazie a questo nuovo progetto.