Nier: Automata è allo stesso tempo il videogioco più ovvio e sconcertante da adattare in un anime e, onestamente, questa dualità sembra abbastanza adatta considerando il gioco che Yoko Taro e la gente di PlatinumGames hanno creato nel 2017. Il suo mondo post-apocalittico, l’azione esagerata e i personaggi principali di 2B, 9S e A2 urlano tutti anime nel momento in cui li vedi. Ma mentre la sua storia di una guerra per procura tra androidi creati dall’uomo e macchine ultraterrene inizia a svelarsi, è chiaro che la sua storia viene raccontata utilizzando elementi costitutivi che solo un mezzo interattivo può offrire. A differenza di The Last of Us della HBO, è difficile immaginare come alcune delle più grandi rivelazioni, colpi di scena e momenti di Nier: Automata colpiranno senza avere un controller in mano.
Mentre queste domande dovranno aspettare fino a quando non saremo più avanti nella storia, l’episodio di apertura dell’anime Nier: Automata Ver.1.1a, presentato in anteprima il 7 gennaio su Crunchyroll con nuovi episodi a seguire ogni sabato, si presenta come un’altra dicotomia.
L’anime segue la natura spesso sboccata del gioco, ed è ufficialmente chiamato NieR:Automata Ver1.1a, con il suo primo episodio intitolato “or not to [B]e”. Sì, anche prima di iniziare l’episodio, è chiaro che questo è un adattamento di Nier-ass, fino allo stesso Yoko Taro che aiuta a scrivere la serie con il team di A1 Pictures (Lycoris Recoil, Kaguya-sama: Love Is War).
L’episodio pilota segue da vicino il capitolo iniziale del gioco. Ci presenta 2B e 9S nella loro missione alla ricerca di un obiettivo su un enorme impianto offshore, solo per scoprire che detto obiettivo è l’intero impianto stesso, fino all’arrivo della coppia sul bunker orbitale. L’episodio va avanti e indietro tra le loro prospettive e ci mostra anche il breve ma devastante intermezzo in cui un robot sta tentando di rianimarne un altro usando un secchio di petrolio.
Ciò implica che la serie intende mettere insieme vari playthrough del gioco, il che sarebbe un modo intrigante per raccontare la storia.
Per chi non lo sapesse, i giochi Nier non sono finiti quando i titoli di coda scorrono per la prima volta, richiedendo invece di impegnarsi in diversi playthrough da diverse prospettive che finiscono per raccontare l’intera storia. Anche se sul momento può esserci un po’ di stupore, guardo indietro a questa ripetizione come a un pezzo vitale del puzzle che aiuta la metà del gioco a risuonare così fortemente. Siamo curiosi di vedere se questo cambio di formato consentirà a Taro di giocare con le nostre idee su dove pensiamo che la storia andrà avanti, poiché ha già confermato che verranno apportate modifiche alla serie. Di seguito il trailer pubblicato su YouTube:
NieR: Automata Ver.1.1a anime vs videogioco
Il fan di Nier dentro di noi ha scavato questo episodio quando si è trattato di quella storia e della sua caratterizzazione, inclusi gli attori giapponesi dietro 2B e 9S che riprendono i loro ruoli. Ma a livello visivo, lo show manca il bersaglio.
I personaggi e l’azione sembrano fantastici come animazione 2D, ma il passaggio all’animazione CG per alcune macchine e mech varia da stridente a semplicemente brutto, specialmente quando i due stili sono accoppiati insieme nelle stesse inquadrature.
Sebbene l’uso del 3D negli anime non sia intrinsecamente negativo – penso che sia usato abbastanza bene nella nuova serie Trigun Stampede – il modo in cui è presentato in Nier spesso è davvero fonte di distrazione. E mentre una cosa è essere presi dal momento durante la bomba dell’assalto aereo di apertura, siamo preoccupati che questo sarà un problema per l’intera serie, specialmente quando si tratta di ritmi emotivi come quelli che coinvolgono Pascal e il Villaggio delle Macchine.
Sebbene parte dell’animazione possa deludere, non è assolutamente il caso dell’incredibile colonna sonora della serie anime. Sì, l’anime utilizza solo tracce del gioco, ma dato che rimane una delle migliori colonne sonore in assoluto dell’ultimo decennio, è stata una mossa saggia da parte dello studio. Come la musica di Cyberpunk: Edgerunners del 2022, se non è rotto, non aggiustarlo.
Ma torniamo alle nostre differenze tra l’anime di Nier Automata Ver.1.1a e il videogioco, ci sono molti video che confrontano il trailer dell’anime di NieR: Automata con le scene del gioco e hanno guadagnato un’enorme popolarità online. E’ possibile confrontare una serie di scene diverse controllando i video pubblicati dagli utenti su YouTube, Reddit e altri siti di social media.
NieR: Automata è un gioco di ruolo d’azione diretto da Yoko Taro e pubblicato nel 2017. Nel giugno del 2022, è stato rivelato che il gioco aveva superato oltre 6,5 milioni di unità spedite e scaricate. Con la sua storia commovente dalla mente di Yoko Taro e il fantastico gameplay d’azione di PlatinumGames, non è stato solo un successo di vendite, ma anche un successo critico con i giocatori.
NieR: Automata Ver1.1a è un anime basato sul videogioco NieR: Automata. È stato realizzato da A-1 Pictures, dietro opere come Lycoris Recoil e la serie anime Persona. È diretto da Ryouji Masuyama, con la composizione della serie gestita sia da Yoko Taro che da Masuyama.
Quando guardiamo questi video che confrontano le scene di NieR: Automata Ver1.1a con il gioco, possiamo vedere che gran parte del lavoro della telecamera e il movimento dei personaggi sono gli stessi del gioco. I filmati originariamente realizzati con modelli 3D vengono rifatti come animazione 2D.
Durante il recente evento Aniplex Online Fest 2022, Yoko Taro e Ryouji Masuyama hanno parlato di NieR: Automata Ver1.1a. Durante una sezione intitolata “Come viene creato il filmato di animazione -?” Yoko Taro ha commentato che mentre la grafica eredita l’aspetto del gioco, l’anime utilizza il blocco della telecamera o rappresentazioni emotive dei personaggi per fare cose che non potremmo fare nel gioco, proseguendo dicendo che questo che ha lasciato un’impressione duratura su di lui.
Qual’è il risultato finale?
In fondo quello che volete sapere oltre alle differenze tra videogioco e anime di NieR Automata Ver.1.1a è se vale la pena investirci del tempo, giusto? La nostra risposta è sì, e adesso vi sveliamo anche perché. Abbiamo anche adorato il modo in cui la fine dell’episodio ha dato al compagno di 2B Pod i riflettori, passando a uno spettacolo di marionette affascinante e stravagante che viene utilizzato come veicolo per mostrare uno dei tanti meravigliosi finali del gioco.
Nier è un gioco che ti incoraggia a sperimentare i suoi bizzarri sistemi e le sue meccaniche, spesso premiandoti con un finale inaspettato e non canonico della storia.
Nei titoli di coda, abbiamo visto cosa è successo in Ending U, che si verifica se il giocatore sceglie di autodistruggere 2B mentre si trova a bordo della sicurezza del Bunker. Non vediamo davvero l’ora di usarli come dose rinvigorente settimanale dopo ogni episodio.
Ecco poi se un amico che è un grande fan degli anime ma non ha giocato a nessuno dei giochi Nier o Drakengard vi chiedesse se dovrebbe guardare la serie… onestamente, non siamo ancora sicuri della risposta. Come con altri adattamenti anime diretti di giochi come Persona 4, è difficile consigliarli come qualcosa di diverso dall’intrattenimento ausiliario per coloro che già amano la cosa su cui si basano.
Tuttavia, data l’abilità di Taro per l’inaspettato, incrociamo le dita affinché le nostre aspettative vengano sovvertite ancora una volta.
Masuyama ha dichiarato inoltre che i filmati del gioco in sé sono molto belli e completi così com’è, quindi c’era una parte di lui che non voleva cambiarli così tanto. Quindi non si tratta esattamente di portarlo in una versione anime e di colmare le lacune, per così dire, ma di avvicinarlo alle scene del film, inclusi tutti i luoghi in cui abbiamo apportato modifiche.
Alcune delle animazioni rivelate di recente, essendo scene del gioco animate così com’erano, sono probabilmente il risultato di questa filosofia di design che vede i filmati come completi e non vogliono cambiarli. Sembra che l’anime abbia pagato il dovuto rispetto al materiale originale.
Inoltre, Yoko Taro afferma di aver proposto alcune modifiche alla storia, dicendo che la storia era per un gioco e che non sarebbe interessante se trasformata in un anime così com’è. Tuttavia, Masuyama e i produttori di Aniplex erano dell’idea che la storia dovesse essere cambiata il meno possibile per i fan. Il creatore originale stava cercando di distruggere la storia originale, e lo staff dell’anime lo ha disperatamente fermato. Un tale dibattito ha continuato ad andare avanti e indietro per molto tempo, come ha rivelato in seguito Yoko Taro.
Considerazioni Finali
Arriviamo alla conclusione sulla nostra riflessioni sulla differenza tra videogioco e anime di Nier Automata dicendo che questo primo episodio termina con 2B che conserva i suoi ricordi della missione suicida e mette in discussione il loro motto di “Gloria all’umanità”.
E per un gioco pieno di elucubrazioni esistenziali sul libero arbitrio e sul significato della vita, sembra quasi appropriato che l’anime di Nier: Automata Ver.1.1a abbia una dura battaglia per dimostrare perché ha bisogno di esistere in primo luogo.
Mentre i grandi personaggi, la musica fenomenale e la struttura architettonica dell’eccellente storia sono tutti in mostra, l’animazione irregolare è il solo è unico aspetto che può lasciare a desiderare, soprattutto contro lo splendore visivo di adattamenti recenti come Arcane e Edgerunners. Ma visto quanto di Nier: Automata ruota attorno alla forgiatura del proprio percorso attraverso la vita, speriamo che l’anime possa ritagliarsi la propria strada unica e avere un cambiamento in futuro anche in questo senso.
Ricapitolando i dati tecnici vi abbiamo detto che NieR Automata Ver1.1a è un adattamento anime del gioco di ruolo d’azione Nier: Automata, sviluppato da PlatinumGames e pubblicato da Square Enix. La serie è prodotta da A-1 Picture, che in precedenza ha creato anche SAO, Shigatsu e Lycoris Recoil. Ryouji Masuyama di Blend S è il regista e Yukio Nagasaki è il direttore del suono che ha lavorato anche in Bleach: Thousand-Year Blood War, Love Live e Yona. Questo ensemble non è sicuramente da poco e il fatto che abbia voluto sperimentare un tipo di animazione così non è per forza da condannare perché potrebbe aprire la strada a un nuovo linguaggio visivo, una volta perfezionato.
I creatori dell’anime hanno precedentemente confermato che la serie avrà una storia originale, ma la premessa di base rimarrà la stessa. Dopo che l’umanità dalla Terra è stata cacciata da alieni meccanici, una forza di guerrieri androidi viene inviata come ultimo sforzo dagli umani per salvare la loro casa. Inizierà una guerra tra le macchine infuriate e gli androidi intelligenti. La trama seguirà gli androidi 2B, 9S e A2 e il loro tentativo di completare la missione e reclamare la terra perduta.
La sigla di apertura della serie si chiama escalate, eseguita da Aimer e Antinomy o アンチノミー di Amazarashi sarà la traccia finale. L’aspetto più simpatico dell’episodio è stato che non ha perso tempo a presentarci i personaggi principali e le loro motivazioni.
Non c’erano giri di parole e nessuna trama inutile per mantenere il pubblico coinvolto. Proprio come il gioco, l’anime ti catapulta nel mezzo della storia, ma fornisce anche una prospettiva di base della trama per gli spettatori, compresi quelli che non hanno giocato al gioco.
Tuttavia, l’animazione avrebbe potuto essere molto migliore. L’uso della CGI è piuttosto evidente e ti sconvolge immediatamente. L’uso dell’animazione 2D avrebbe potuto rendere l’episodio migliore di quello che era. Ma ci sono stati anche alcuni momenti degni di nota. Le sequenze d’azione sono state una delle parti più memorabili; incorporate con il rallentatore, le scene manterranno il pubblico attaccato allo schermo.
Iniziare l’anime con una serie esilarante di scene ricche di azione è stata la scelta giusta. Anche la progressione della trama è stata eseguita senza problemi. Ha anche fornito un’adeguata carrellata dei personaggi principali e delle loro personalità. Sono androidi ma sono molto simili agli umani. Il desiderio di comunicazione e la visualizzazione delle emozioni sono alcune caratteristiche distinte. La fine inaspettata dell’episodio lascerà gli spettatori a chiedersi cosa accadrà dopo.
Il tema di apertura è una delle migliori aperture anime uscite da molto tempo. Anche la colonna sonora ha svolto un ruolo chiave nel processo di narrazione. A giudicare dal primo episodio, l’anime sembra promettente. Ci sono molti aspetti positivi della serie, il che aiuta a guardare oltre quelli negativi. La trama creerà immediatamente una radice per i protagonisti e formerà una connessione improbabile.
Sarà emozionante assistere a come procede la storia e quanto bene verrà svolto lo sviluppo del personaggio.
Potete vedere l’episodio 1 di NieR Automata Ver1.1a su Crunchyroll.