Nella giornata di ieri Xiaomi ha presentato il suo primo mini PC. È piuttosto economico e ricorda almeno in parte il Mac Mini, ma arriverà mai anche in Italia?

Il cuore del mini PC di Xiaomi è il processore Intel Core i5 di dodicesima generazione, che viene affiancato da 16 GB di RAM (DDR4 3.200 MHz) e un SSD da 512GB. Ad impressionare sono le dimensioni, estremamente compatte: appena 11,2 x 11,2 x 3,8 cm. Insomma, praticamente è in grado di sparire nella scrivania.

Viene venduto con Windows 11 pre-installato, ma Xiaomi (nell’immediato futuro) metterà a disposizione anche una versione del mini PC senza spazio di archiviazione e RAM, lasciando più libertà di personalizzazione al cliente.

Troviamo anche un ricco arsenale di porte e accessi, tra cui due HDMI 2.1, 2 Thunderbolt 4 (ovviamente USB-C), un ingresso Ethernet a 2,5 Gigabit, tre USB 3.0 (due sul fronte e una sul retro) e una USB 2.0. Completano il quadro la Connettività Wi-Fi 6 e il Bluetooth 5.3.

In Cina si parte da 3.699 renminbi per la versione da 16+512GB, mentre per l’edizione barebone si scende a 2.799 renminbi. Rispettivamente l’equivalente di 500 e 380 euro. Come anticipato, al mmomento non è certo che Xiaomi sia interessata a vendere il suo primo desktop PC anche in Europa e in Italia – vi aggiorneremo non appena saranno disponibili ulteriori inormazioni.