Il piando di esuberi di Amazon potrebbe coinvolgere anche i dipendenti italiani, lo ha anticipato la VP e Country manager di Amazon Italia Mariangela Marseglia. «Dopo aver tanto assunto stiamo avviando un processo di verifica generale anche per il nuovo contesto economico che potrebbe sfociare in aggiustamenti», ha spiegato in occasione di un’assemblea Anci che si è tenuta ieri a Bergamo. «Nel caso non saranno indiscriminati: valuteremo con la massima attenzione ogni situazione personale».

Insomma, per il momento di confermato non c’è ancora nulla. Negli Stati Uniti il colosso si prepara a lasciare a casa 10.000 dipendenti, tutti della divisione corporate. Attualmente in Italia Amazon impiega 17.000 lavoratori, di questi 14.000 hanno un contratto a tempo indeterminato.

Nell’ambito del processo di revisione annuale del nostro piano operativo, esaminiamo sempre ognuna delle nostre attività e quali modifiche riteniamo necessario apportare. Alcuni team necessitano di una riorganizzazione. Ciò, in alcuni casi, significa che determinati ruoli non sono purtroppo più necessari: non prendiamo queste decisioni alla leggera e stiamo lavorando per supportare tutti i dipendenti impattati

si legge poi in una nota inviata da Amazon ad alcune testate giornalistiche italiane.

Ad inizio di questo mese Meta, l’azienda che controlla Facebook e Instagram, ha annunciato il licenziamento di 11mila dipendenti. Parte degli esuberi hanno coinvolto anche i dipendenti di Facebook Italia.