In occasione della COP27 di Sharm el-Sheikh è stata installata una webcam che punta sulla vetta del monte Everest per tenere sotto controllo un punto che non è facilmente raggiungibile quotidianamente. La webcam è stata installata sulla cima del Kala Patthar, una montagna del Nepal che si trova di fronte all’Everest, così che possa offrire a tutti uno scenario non ben visibile tramite l’occhio umano.
A installare la webcam è stata l’Organizzazione EVK2Minoprio proprio in coincidenza con la COP27 2022 e cattura a distanza di solo 10 km in linea d’aria gli avvenimenti dell’Everest. Al progetto hanno lavorato degli scienziati italiani in collaborazioni con le Università UNIMI, UNI Chieti, UNICA e UNIBS nell’ambito del progetto EvK2CNR / NAST Pyramid Laboratory Observatory EvK2.
Lo scopo del progetto è quello di raccogliere dati sul cambiamento climatico, in particolare sull’evoluzione dei ghiacciai, dell’acqua e tutti i fenomeni derivanti da questi eventi e che influiscono sull’uomo, sulla fauna e sulla flora. Le montagne sono le sentinelle dei cambiamenti climatici poiché rispondono più velocemente e intensamente alle variazioni del clima.