Amazon ha presentato i suoi nuovi droni per le consegne: i primi test nel 2022
Grazie ai droni, un domani i tempi delle consegne di Amazon potrebbero scendere sotto i 30 minuti d'attesa dal momento dell'ordine.
Amazon continua ad investire sui droni, nella speranza che possano rivoluzionare le consegne delle sue merci – velocizzando le operazioni e riducendone i costi. I nuovi droni del colosso dell’e-commerce si chiamano MK30 e sono un’evoluzione del precedente modello (già testato in alcune città statunitensi).
I nuovi droni verranno messi in volo per la prima volta verso la fine di quest’anno. Anche in questo caso Amazon procederà con estrema cautela, testando gli MK30 in una manciata di città americane (cioè Lockeford in California e College Station in Texas).
Amazon spera di poter rendere operative le consegne via drone in un numero maggiore di città entro la fine del 2024.
Amazon sostiene che il nuovo modello di drone sia più piccolo, leggero e sicuro. Tra i vantaggi di questa nuova soluzione si rileva un inquinamento acustico significativamente migliorato e la capacità di volare in condizioni di leggera pioggia. Le consegne via drone continuano ad essere impraticabili in caso di condizioni meteo sfavorevoli.
I test di Amazon avverranno sotto la vigile supervisione della Federal Aviation Administration, a sua volta interessata a raccogliere dati ed informazioni per capire se, un domani, sarà possibile dare luce verde alle consegne via drone su tutto il territorio nazionale e a tutte le aziende che vorranno richiedere una licenza.
Grazie ai droni, un domani i tempi delle consegne di Amazon potrebbero scendere sotto i 30 minuti d’attesa dal momento dell’ordine.