La mission di Incyte non si limita solo alla sostenibilità ambientale, ma ha l’ambizione di sviluppare una sostenibilità integrale, umana e di conoscenza. Questo è quanto afferma Onofrio Mastandrea, associate vice president e general manager Italia della società di biofarmaceutica.
L’azienda è focalizzata su scoperta, sviluppo e commercializzazione di terapie innovative, in particolare nelle aree in cui ci sono alte necessità terapeutiche insoddisfatte. L’azienda oggi conta più di 2000 dipendenti tra Canada, Stati Uniti, Giappone ed Europa. Incyte vuole untare a raggiungere la carbon neutrality entro il 2025. Incyte è tra le 10 aziende in ambito clinico che investono di più in Italia, motivo per cui il manager insiste sulla questione della sostenibilità culturale.
Ricerca è trasferimento di conoscenze e di tecnologie. Tutto il capitale investito favorisce una crescita dei centri di eccellenza, la possibilità di inserire l’accademia all’interno di network internazionali, di eccellere anche da un punto di vista esistenziale.
Tutti i centri inclusi nei nostri trial di ricerca in Italia acquisiscono una maggiore consapevolezza della evidence based medicine e tutto questo diventa beneficio nel trattamento del paziente, patrimonio per il nostro Sistema Sanitario Nazionale, per cui la ricerca rappresenta il trait d’union tra la sostenibilità culturale e tecnologica.
Onofrio Mastandrea