Disney vuole personalizzare l’esperienza dei visitatori di Disneyland utilizzando la loro cronologia di Disney+. Un domani l’app potrebbe diventare un hub a 360 gradi, dedicato a tutti i servizi e prodotti dell’azienda di Mickey Mouse. Non un semplice rivale di Netflix, dunque, ma qualcosa di più complesso e interessante.
Ne ha parlato l’amministratore delegato di Disney durante una recente intervista con il Wall Street Journal. “Se utilizzi Disney Plus dovremmo conoscere cosa hai visto e cosa ti è piaciuto, ma anche l’ultima volta che hai visitato uno dei nostri parchi e via dicendo”, ha raccontato. “Insomma, quando sei in un parco dovremmo conoscere le tue abitudini e sapere cosa ti è piaciuto su Disney+”. In questo modo l’azienda sarebbe in grado di offrire un servizio personalizzato e impeccabile.
Vale anche il contrario. Bob Chapek fa l’esempio dell’attrazione dei Pirati dei Caraibi, una delle darkride più celebri dei parchi tematici di Disney (presente anche a Disneyland Paris). “Se sappiamo che sei stato a Disneyland e hai visitato la giostra, la prossima volta che apri Disney Plus potremmo mostrarsi un’intera sezione dedicata ai film della saga”.
Disney sta lavorando per trasformare questa idea in una realtà, ma lo stesso dirigente ha messo le mani davanti spiegango che potrebbe volerci molto tempo prima che questo accada.