Il surriscaldamento dei chip di un computer è un problema che non ha mai avuto una soluzione definitiva. Almeno fino a oggi, quando un gruppo di ricercatori del MIT ha sviluppato un software che è stato in grado di progettare un nanomateriale la cui particolare struttura lo rende in grado di condurre calore seguendo una direzione specifica.
Un chip costruito con questo nanomateriale potrebbe essere in grado di indirizzare il calore in una direzione sola, riuscendo così a mantenere il computer fresco senza dover consumare energia per ricorrere a ventole o altri sistemi di raffreddamento. I risultati di questo studio sono stati pubblicati sulla rivista Structural and Multidisciplinary Optimization.
Nei semiconduttori sono le vibrazioni a trasportare il calore per contatto tra le particelle che vibrano più velocemente quando si scaldano. Queste vibrazioni vengono raggruppate in dei pacchetti di energia chiamati fononi. Per controllare il trasporto del calore va quindi controllato il movimento di questi ultimi andando a modificare la struttura del materiale in modo che il calore venga incanalato.
Virtualmente queste strutture possono essere infinite, così i ricercatori, sfruttando una tecnica impiegata per progettare ponti, hanno creato un’immagine virtuale della struttura del materiale modificabile attraverso un algoritmo. Questo ha permesso di trovare la struttura perfetta per ottenere la proprietà desiderata.
Questo software può contribuire a progettare la struttura ideale per materiali termoelettrici, ovvero materiali in grado di convertire calore in energia elettrica.