Il Gran Lago Salato dello Utah è anche conosciuto come il Mar Morto d’America. Si tratta del lago salato più grande dell’emisfero occidentale nonché uno dei più grandi laghi salati al mondo e ha un’influenza importante sul clima della regione, oltre a essere una meta turistica dello Stato.
Stando a quanto riportato in una conferenza della Geological Society of America, l’ecosistema del lago rischia di collassare nel giro di pochi anni. La causa risale a una combinazione di fattori climatici che lo stanno rendendo sempre più salato.
L’allarme sulla riduzione dei livelli dell’acqua è stato lanciato già lo scorso anno a causa delle deviazioni dei tre immissari (i fiumi Jordan, Weber e Bear) che hanno ridotto la quantità di acqua portata al lago. Ogni anno vengono sottratti al lago circa 3’000 miliardi di litri d’acqua usati per l’agricoltura e come fonte di acqua potabile. Oltre a ciò si è aggiunto il fenomeno della siccità devastante nello Utah.
Sono state misurate concentrazioni di sale superiori al 25% (troppo alte rispetto alla media del 15%) che stanno danneggiando le microbialiti, dei tappeti di alghe e batteri che vivono nel lago e che formano strutture simili alle barriere coralline. Queste sono alla base dell’intero ecosistema del lago che comprende piccoli crostacei e insetti che fanno da nutrimento agli uccelli che vivono sugli argini del lago.