YouTube – per ora – fa marcia indietro: la risoluzione in 4K non diventerà un perk esclusivo degli abbonati a YouTube Premium, Google ha terminato la fase di testing e per ora rimane tutto come prima.
Ad inizio mese YouTube aveva condotto alcuni test a campione tra gli utenti, limitando la riproduzione dei video con risoluzione 4K esclusivamente agli utenti paganti. Inutile dire che l’iniziativa – seppur temporanea – aveva suscitato più di qualche mal di pancia. Del resto, come poteva essere altrimenti? YouTube ha sempre permesso a tutti di riprodurre i video in 4K, senza chiedere in cambio alcunché.
Un conto è annunciare nuovi funzioni pensate esclusivamente per gli abbonati, altra cosa è ‘scippare’ gli utenti comuni di una funzione già esistente e gratuita per riservarla esclusivamente a chi paga.
Nel frattempo, YouTube ha anche rimosso i tweet dove veniva annunciato l’avvio della sperimentazione. Ulteriore prova che, almeno per ora, i dirigenti del sito intendono metterci una pietra sopra. I video in 4K continueranno ad essere gratuiti.
C’è da dire che i test avevano riguardato una piccolissima percentuale degli utenti. YouTube aveva spiegato fin da subito che non era ancora stata presa una decisione finale. Resta il fatto che gli ultimi dati trimestrali di YouTube sono stati deludenti e la piattaforma è alla disperata ricerca di nuove soluzioni per aumentare i ricavi. Aumentare il numero di utenti iscritti a YouTube Premium rimane una priorità.