In America la Fat Flash si vanta di aver aiutato milioni di persone aumentando metabolismo, facendo perdere peso e disintossicando il fegato. Alla fine, però è valida? I risultati parlano del girovita ridotto in sole due settimane, grazie a un regime alimentare davvero restrittivo. Da una dieta così drastica però oltre a perdere peso bisogna aspettarsi di eliminare l’acqua in eccesso e un po’ di massa muscolare.
A correre il maggior rischio di perdere massa magra è chi non avrebbe necessità di sottoporsi a una dieta così restrittiva. Da considerare il fatto che non ha senso fare una dieta così rigida, magari non adatta a tutti, perché varrebbe più una dieta personalizzata. Inoltre, bisogna porre attenzione anche ai cibi da eliminare. Ok, eliminare i carboidrati come pane e latticini, ma non tutti necessitano di togliere le stesse cose. Ogni individuo ha un personale fabbisogno energetico.
Fat Flash prevede la presenza di integratori alimentari, anche se una dieta equilibrata a livello nutritivo non ha bisogno di integrazione di vitamine e minerali. Anche qui si avrebbe bisogno di una dieta personalizzata. Il vero successo della Fat Flash però sta nel disintossicare il fegato. Per fare una dieta e perdere peso però non si deve per forza disintossicare il fegato. La cosa essenziale sarebbe quella di fare una dieta che promuove il buon funzionamento del fegato e degli altri organi. Questi ultimi ogni giorno ci aiutano a eliminare tossine e sostanze di scarto (reni, polmoni, intestino).
Per aumentare il metabolismo serve aumentare massa muscolare e quindi fare attività fisica e non basta assumere proteine per fare nuovi muscoli. La nota veramente positiva della Fat Flash è il consumo di frutta e verdura. Va bene, consumarne molta, ma si deve anche optare per altri nutrienti che frutta e verdura non hanno. Sempre meglio rivolgersi a un nutrizionista per perdere peso. L’esperto riuscirà a segnalarti una dieta fatta su misura per te in relazione ai tuoi bisogni e alle tue precise esigenze.