Il cactus del Romero Ruins Trail aveva 200 anni e, dopo aver resistito per tanto tempo alla siccità dell’Arizona, si è piegato agli effetti dei cambiamenti climatici che hanno modificato radicalmente il clima della regione, abbassandone le temperature. La storia del cactus ha fatto il giro del mondo ed è in grado di mostrare come anche le forme di vita che, notoriamente, sono più resistenti sono in pericolo.
Questo cactus è uno degli esemplari di saguaro del Catalina State Park, che si trova lungo il percorso delle Romero Ruins. Tra i tanti cactus della zona questo era il più famoso e celebrato. Nacque a inizio 1800 nel deserto dell’Arizona, allora popolato dagli Hohokam, una popolazione indigena. I primi anni di vita il suo fusto rimase piccolo e minuto, riparato da un altro arbusto.
nella metà del secolo la famiglia Romero costruì un ranch nella zona e il saguaro continuò a crescere attorno ai bovini che pascolavano. La famiglia fu poi costretta a spostarsi a causa degli attacchi degli Apache, lasciando quelle che ora sono le rovine del ranch.
La sua vita è arrivata alla fine lo scorso 29 agosto a causa dell’abbassamento delle temperature e delle potenti piogge stagionali che, negli ultimi anni, si sono fatte sempre più devastanti in quella regione. Dal Catalina State Park arriva la notizia del fatto che i monsoni e le piogge stanno avendo un impatto sempre maggiore e devastante anche sul panorama desertico.