Alcuni ricercatori svedesi hanno preso in esame l’amore infinito dei cani per i padroni, riscontrando che tale comportamento faccia parte anche dei lupi. Il test ha riguardato i comportamenti di 10 lupi e 12 cani. I lupi hanno dimostrato un atteggiamento diverso tra persone estranee e quelle familiari, come i cani. Insieme alle persone familiari il loro stress si è ridotto.
I ricercatori volevano dimostrare se i lupi e i cani potessero discriminare le persone, facendo differenza tra persona familiare e sconosciuto. Insomma, se mostravano più affetto, trascorrendo maggior tempo con la persona familiare rispetto allo sconosciuto.
È un’ipotesi che abbiamo voluto testare fino in fondo. Già altri studi hanno fornito contributi importanti e credo che ora si possa affermare l’idea che questo comportamento nei lupi probabilmente potrebbe essere il fattore che ha portato migliaia di anni fa ad iniziare le selezioni per addomesticare i cani. Quello che abbiamo visto è che i lupi e i cani hanno fatto la stessa cosa. Entrambi hanno preferito la persona familiare allo sconosciuto. Ma ciò che forse è stato ancora più interessante è che mentre i cani non sono stati particolarmente colpiti dalla situazione di stress del test, i lupi lo sono stati e hanno camminato continuamente per la sala prove. Ma quando sono entrati in contatto con una persona conosciuta, questo atteggiamento si è interrotto. Non credo che questo comportamento sia mai stato dimostrato prima d’ora nei lupi.
Christina Hansen Wheat, etologa dell’Università di Stoccolma