Dopo che era stata annunciata qualche anno fa la raccolta dei diari di Alan Rickman, sul The Guardian sono stati pubblicati alcuni estratti. L’attore che ha vestito i panni di Piton in Harry Potter ha raccolto per 25 anni i suoi pensieri, raccontando anche la sua personale esperienza sul set di Harry Potter. Il libro sarà intitolato The Diaries of Alan Rickman, ed è raccolto in 27 volumi.
Qui di seguito riportiamo alcuni estratti dai diari. Alcuni pensieri sono particolarmente suggestivi, come le annotazioni riguardo al momento in cui l’attore ha accettato di partecipare a Harry Potter, ed anche il momento in cui sembrava sul punto di lasciare.
2000
23 agosto – Sono in macchina e sto guidando verso Siena per arrivare a Il Campo prima che faccia buio. Ero al Patio Bar, dove alle otto ho detto sì per Harry Potter.
24 agosto – Sono in piscina e non mi sembra di provare nulla per Harry Potter, e ciò mi disturba. O forse è perché sto leggendo Esperienza di Martin Amis.
21 settembre – Mi sto recando alle prove costume di Harry Potter. Misure infernali dopo un mese in Italia. Colletto più alto? Costume blu? Maniche più strette? Mi dirigo verso Leavesden Studios. Chris Columbus e David Heyman sono in attesa.
6 ottobre – Prima conversazione con Joanna Rowling. Sua sorella mi ha detto al telefono che non c’era. Poi arriva e le dico ‘Ci sono cose che solo tu e Piton sapete, vorrei conoscerle’, e lei ‘Hai ragione, chiamami domani, nessun altro le sa’.
7 ottobre – Sto parlando ancora con Joanna Rowling, e lei con un po’ di nervosismo mi ha fatto qualche accenno al passato di Piton. Parlare con lei è come parlare con qualcuno che vive queste storie. Lei è un fiume, mi dice: “Quando era giovane Piton ha fatto questo”.
10 ottobre – Iniziamo le riprese di Harry Potter. Treno King’s Cross per Newcastle, poi in auto verso il castello di Alnwick [Hogwarts], e poi tre ore di trucco per una prova. L’atmosfera generale è rilassata e un po’ caotica.
11 dicembre – Torniamo nella sala grande di Harry Potter con Maggie Smith, Zoë Wanamaker, Ian Hart, Richard Harris. Qui si parla di scene meccaniche, non ci sono grandi discorsi su cosa dobbiamo pensare. Forse manca il tempo. Ci sono troppe persone coinvolte nelle decisioni. Hanno fatto un cappello per Piton? Fortunatamente Chris Columbus è molto gentile e dolce su ciò che desidera e pensa.
2001
4 novembre – La prima di Harry Potter. Il film andrebbe visto solo sul grande schermo. Riesce ad avere una profondità e delle proporzioni che pareggiano la grandiosa colona sonora di John Williams. La festa al Savoy dopo la proiezione è molto più divertente.
2002
4 gennaio – Primo giorno di riprese per Harry Potter 2. Sono passati a prendermi alle 6 del mattino. Rivedere tutti sembra un sogno, come se nulla si fosse mai fermato. Ed in un certo senso è così.
4 dicembre – Ho parlato all’agente Paul Lyon-Maris dell’addio a Harry Potter, cosa che lui pensa che accadrà. Ma ora come ora ci sono dei nuovo progetti che fanno coincidere tutto. Non vogliamo più fare Harry Potter, ma non ne vogliono che sapere.