Il Long Covid è stato sperimentato nella sola Europa da almeno 17 milioni di persone in questi due anni dall’inizio della pandemia. Però è anche possibile che altre persone dovranno conviverci nei prossimi anni. I dati sono stati resi noti alla 72/a Sessione dell’Oms Europa in corso a Tel Aviv.
Secondo i dati il rischio aumenta drammaticamente tra i casi gravi di infezione che richiedono il ricovero e 1 donna su 3 e 1 uomo su 5 può sviluppare la malattia per un lungo periodo.
Anche se c’è ancora molto da imparare sul Long Covid, in particolare su come si presenta nelle popolazioni vaccinate rispetto a quelle non vaccinate e come influisce sulle re-infezioni, questi dati evidenziano l’urgente necessità di ulteriori analisi, più investimenti, più sostegno e più solidarietà con coloro che soffrono di questa condizione.
Milioni di persone nella nostra regione, a cavallo tra Europa e Asia centrale soffrono di sintomi debilitanti molti mesi dopo la loro iniziale infezione da covid. Non possono continuare a soffrire in silenzio.
Hans Henri P. Kluge, Direttore regionale dell’Oms per l’Europa