Le inondazioni che hanno investito il Pakistan, oltre ad aver causato ingenti danni nel Paese, possono mettere in crisi, in modo indiretto anche l’Africa. Questo perché, oltre all’aumento dei prezzi di grano e mais a causa della guerra in Ucraina, si potrebbe trovare ad affrontare l’aumento del costo del riso, un alimento base per gli Africani, a causa delle inondazioni in Pakistan e della decisione dell’India di ridurre le esportazione di riso.
L’India ha vietato le esportazioni di frammenti di chicchi rotti e imposto un dazio del 20% sulle esportazioni di riso di qualità migliore allo scopo di abbassare i prezzi a livello locale. Questo potrebbe far calare di un quarto l’esportazione del riso nei prossimi mesi. Allo stesso tempo, per remunerare meglio gli agricoltori, Thailandia e Vietnam hanno aumentato i prezzi del riso.
L’aumento del costo del riso potrebbe risentire anche del fatto che la Cina abbia deciso di usare le rotture di riso per sostituire il mais come alimento per il bestiame in quanto è diventato troppo costoso.
A fare le spese di tutto ciò è l’Africa che dipende in larga misura dalle importazioni di riso, in quanto la produzione locale non riesce a coprire il fabbisogno della popolazione che sta aumentando. Questo cereale è il più consumato dopo il mais e un aumento del suo prezzo potrebbe essere un duro colpo per le popolazioni locali. Secondo gli esperti questo aumento dovrebbe però essere contenuto e di breve durata.