I treni sono già il mezzo di trasporto meno inquinante in circolazione, ma l’obiettivo della compagnia mineraria Fortescue, in Australia, punta più in alto. Stanno lavorando a un treno a zero emissioni chiamato Infinity Train il quale, grazie alle sue batterie elettriche, è in grado di autoricaricarsi e, quindi, viaggiare senza soste.
La Fortescue sposta continuamente enormi carichi di ferro tra miniere e fabbriche, perciò la mobilità sostenibile è sicuramente un’opzione che permetterà loro di risparmiare a livello economico e ridurre l’impatto ambientale del loro lavoro. Con il nuovo treno, l’azienda conta di risparmiare 82 milioni di litri di diesel all’anno. Il nuovo treno dovrebbe entrare in funzione nel 2023, ma si conta di convertire le 54 locomotive in loro possesso entro il 2030.
Il segreto delle batterie del treno è legato al territorio su cui circoleranno il quale è molto ricco di dislivelli. Nei tratti in discesa sfrutteranno l’energia cinetica e quella gravitazionale per ricaricarsi, energia che sarà poi consumata nei tratti in salita.
L’Infinity Train ha le potenzialità per essere la locomotiva elettrica a batteria più efficiente al mondo.
La rigenerazione dell’elettricità nelle tratte in discesa eliminerà la necessità di installare infrastrutture di generazione e ricarica di energia rinnovabile, rendendola una soluzione efficiente per eliminare il diesel e le emissioni dalle nostre operazioni ferroviarie.
Elizabeth Gaines, Chief Executive Officer di Fortescue