Il suicidio è la seconda causa di morte nei giovani tra i 15 e i 25 anni, secondo i dati registrati dall’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù. L’ospedale ha attivato un servizio mirato all’assistenza e alla prevenzione del suicidio in età evolutiva. Una linea telefonica sempre attiva per consulenze di psicologia urgente.
Numerosi studi scientifici documentano che l’incidenza del suicidio e la prevalenza dei comportamenti suicidari è aumentata sia in alcuni paesi europei che negli USA, soprattutto tra gli adolescenti. Tale crescita sembra essere legata a una generale tendenza all’aumento dei disturbi dell’umore in età evolutiva nei Paesi ad alto reddito. La correlazione tra depressione grave e tentativo di suicidio fra giovani e giovanissimi è confermata da studi recenti. È documentato anche l’impatto della pandemia COVID sulla salute mentale dei bambini e degli adolescenti: a livello internazionale, nel 2021 la prevalenza dei casi di depressione e disturbi d’ansia risulta raddoppiata. L’identificazione precoce con diagnosi accurate e il trattamento della depressione sono interventi preventivi di primaria importanza per ridurre il rischio di suicidio tra i più giovani.
professor Stefano Vicari, responsabile di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Bambin Gesù
Al Bambin Gesù il numero delle consulenze neuropsichiatriche è aumentato di 11 volte. In aumento di quasi 40 volte le consulenze urgenti per suicidio nei giovani tra i 9 e i 17 anni. Se nel 2018-19 gli accessi al pronto soccorso per suicidio erano 464, nel 2020-2021 sono arrivati a 752. Un aumento di oltre 60%. Per il suicidio ideato o tentato l’incremento supera il 75%.
Negli ultimi due anni l’ideazione suicidaria conta 477, i tentativi di suicidio sono 172. Poi 103 i comportamenti autolesivi. Sono le bambine e le ragazze a metterlo in atto per oltre l’80%. L’età media di chi si toglie la vita è 15 anni, il più giovane ha 9 anni. La pandemia registra anche un numero di ricoveri in Neuropsichiatria da 338 nel 2019 a 492 nel 2021. Inoltre, il Bambino Gesù ha organizzato un percorso clinico di elevata assistenza per autolesionismo e la prevenzione del suicidio in età evolutiva.